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Lavoro in Italia, tasso medio di occupazione: Caltanissetta terzultima con 38,5%

Redazione

Lavoro in Italia, tasso medio di occupazione: Caltanissetta terzultima con 38,5%

Mer, 02/05/2018 - 10:10

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Ma entriamo più nel dettaglio. La provincia con il tasso di occupazione più elevato (72,9%, numero di occupati rapportati alla popolazione) è quella di Bolzano. E la cosa stupisce ben poco: l’Alto adige ci ha abituato da tempo ai suoi record in materia di lavoro. Sul podio salgono anche Bologna, al secondo posto (71,8%) e Milano (terzo posto, 69,5%). La media nazionale è 58%. Bologna batte Milano grazie al suo record assoluto in materia di occupazione femminile. Sotto le due torri anche il divario tra occupazione femminile e maschile è il più basso in assoluto: sotto il 10%.

Agli ultimi tre posti per tasso medio di occupazione (uomini e donne insieme) abbiamo Palermo e Caltanissetta (38,5%) e terzultime ex aequo Foggia (38,2%) e Reggio Calabria (37,5%). In termini di variazione dell’occupazione tra il 2007 e il 2017, solo 35 province su 103 sono positive e svettano Venezia (+4,8%), Livorno (+4,4%), Pisa (+4,3%). Mentre tra le più negative troviamo Ravenna (-6,9%), Benevento (-7,1%), e, ultima, Imperia (-8,4%).

Passando alla classifica dei giovani, i 25-34enni, ai primi tre posti per occupazione abbiamo Lecco (81,7%), Bolzano (81,4%), Belluno (81,1%), la media nazionale è 61,3%. A fondo classifica ci sono Crotone (33,9%), Reggio Calabria (33%) e Benevento (32,9%). Il divario tra la prima e l’ultima è di quasi 50 punti (48,8), a Lecco i giovani occupati in percentuale sono 2,5 volte quelli di Benevento. In termini di variazione dell’occupazione giovanile tra il 2007 e il 2017, solo Lodi è positiva (+3,1%). Tutte le altre province registrano un segno meno.

«Per riprendere a crescere e creare occupazione di qualità – dice Guido Carella, presidente Manageritalia – dobbiamo puntare sulle imprese che innovano e operano in settori ad alto valore aggiunto». Da notare, le province con il tasso di occupazione più alto tra i 15 e i 64 anni possono contare sull’occupazione delle donne a fare da traino. Non a caso Bologna batte Milano anche in materia di tasso di occupazione femminile che sotto le due torri raggiunge il 66,7%. ( di Rita Querzè, fonte corriere.it)

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