Salute

Nel messinese, selfie e passeggiate in auto per tre “finti” ciechi: truffa da oltre 200mila euro

Redazione

Nel messinese, selfie e passeggiate in auto per tre “finti” ciechi: truffa da oltre 200mila euro

Gio, 19/04/2018 - 09:27

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MESSINA – Utilizzare lo smartphone e girare per la citta’ non era un problema. Eppure erano ciechi, almeno sulla carta. E per assicurarsi le indennita’. E’ di 200 mila euro il danno quantificato, oggetto di un sequestro per equivalente eseguito nel Messinese dai carabinieri di San Salvatore Fitalia e della Compagnia di Sant’Agata Militello, a carico di tre persone. Il provvedimento e’ stato disposto dal gip di Patti su richiesta della locale procura della Repubblica. Indagati due uomini e una donna, accusati di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche poiche’ avevano percepito negli anni indennita’ a titolo di prestazioni previdenziali e assistenziali quali ‘ciechi assoluti’. Le indagini erano state avviate nel maggio del 2016 per accertare la sussistenza delle patologie che avevano portato al riconoscimento di invalidita’ civile ad alcuni residenti nell’hinterland nebroideo. Uno degli indagati e’ stato ripreso mentre controllava il suo cellulare e nel complesso le osservazioni hanno confermato che anche le attivita’ svolte e la loro capacita’ di movimento non erano compatibili con la patologia riconosciuta. Cosi’ il sostituto procuratore Francesca Bonanzinga ha chiesto al gip Andrea La Spada l’emissione del provvedimento.

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