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Studenti del liceo scientifico “A. Volta” di Caltanissetta su Rai Tre: parteciperanno a “per un pugno di libri”, sabato 24 marzo

Redazione

Studenti del liceo scientifico “A. Volta” di Caltanissetta su Rai Tre: parteciperanno a “per un pugno di libri”, sabato 24 marzo

Mer, 14/03/2018 - 17:29

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CALTANISSETTA – Sarà  l’I.I.S. A. Volta a partecipare il prossimo 24 marzo alla trasmissione televisiva Per un pugno di libri, lo storico programma di Rai Tre, giunto ormai alla sedicesima edizione, condotto da Geppi Cucciarie e dal professor Dorfles.

 Per un pugno di libri è un gioco-quiz, in cui due classi di scuola superiore gareggiano rispondendo a domande riguardanti opere letterarie italiane e straniere di tutti i tempi. Ed è proprio la passione per la letteratura che ha spinto la classe quinta sez. I, indirizzo anglocinese, ad inoltrare, quasi un anno fa, la domanda di partecipazione al programma, sotto la guida della prof.ssa Maria Giulia Palermo, docente di Latino. Gli studenti, accompagnati dalla prof.ssa Marisa Amenta, docente di Inglese e dalla stessa prof.ssa Palermo, il prossimo 20 marzo registreranno negli studi Rai di Corso Sempione a Milano la puntata della trasmissione, che andrà in onda sabato 24 marzo. Oltre agli alunni della quinta I, formata da sedici elementi, partecipano all’evento altri sei allievi, provenienti dalle altre quinte dell’istituto, tutti accomunati da un requisito fondamentale: l’abitudine e la passione per la lettura.

Intenso il lavoro propedeutico all’evento televisivo: gli studenti, supportati dalla prof.ssa Palermo, si sono dedicati a stilare le schede sintetiche di quasi duecentocinquanta opere letterarie, memorizzandone autore, personaggi, luoghi, incipit e citazioni famose; particolare cura è stata poi dedicata  alla lettura del romanzo assegnato dalla redazione Rai, sul quale verteranno le domande principali del gioco: Lo straniero di Albert Camus.

L’opera, facente parte della cosiddetta Trilogia dell’assurdo, narra le vicende di vita di un uomo, che rappresenta in pieno la crisi esistenziale dell’individuo moderno, straniero alla vita ed a sè stesso: il protagonista, il signor Meursault, vive con disarmante apatia sia la propria routine quotidiana, sia le relazioni interpersonali, sia gli avvenimenti più tragici, quali la morte della madre e l’omicidio commesso dallo stesso Meursault quasi per caso. Un’opera paradigmatica del Novecento, con un titolo programmatico, che gli studenti del Volta hanno apprezzato e letto con attenzione. L’attività, al di là dell’evento televisivo e dell’esito della gara, è stata apprezzata dal Dirigente Scolastico, prof. Vito Parisi, proprio per il suo risvolto letterario atto a diffondere tra le nuove generazioni la sana abitudine alla lettura.

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