Salute

Trasferta a Mazzarino per i medici del centro trasfusionale del S.Elia

Marcella Sardo

Trasferta a Mazzarino per i medici del centro trasfusionale del S.Elia

Mer, 21/02/2018 - 09:23

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A Caltanissetta il numero dei donatori di sangue è abbondante ma non abbastanza per garantire l’autosufficienza per tutte le richieste che ogni giorno si presentano all’ospedale S. Elia e devono essere immediatamente soddisfatte.
La recente ondata di influenza, inoltre, ha complicato la situazione riducendo la quantità di sangue a disposizione. A letto, infatti, sono finiti anche molti donatori assidui o occasionali che, periodicamente, si recano ai centri di raccolta del sangue.
Per far fronte alle richieste dei malati e delle urgenze improvvise domenica il dottor Benedetto Trobia, dirigente medico dell’unità operativa Medicina Trasfusionale del S.Elia e l’infermiera Rosaria Vilardo si sono recati a Mazzarino.
Una trasferta faticosa ma che ha portato dei risultati soddisfacenti: nel Comune nisseno, infatti, il senso civico ha prevalso e i due professionisti sono rientrati a Caltanissetta con numerose sacche di sangue.
L’iniziativa, che si auspica possa nuovamente ripetersi, è stata realizzata con la collaborazione tra il Simt di Caltanissetta, diretto dalla dottoressa Anna Maria Messana e il centro FIDAS ADAS Gela rappresentato dal signor Luciano Lanzarone. L’associazione mazzarinese, infatti, preallertata della visita dei due professionisti, ha contattato i donatori invitandoli a recarsi al centro di raccolta per effettuare una donazione.
Per diventare donatori bisogna avere raggiunto la maggiore età ed essere in buona salute. Un gesto di solidarietà che consente di salvare una vita e reca benefici anche alla salute del donatore.

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