SAN CATALDO. Il parroco fra Samuele Salis ha reso noto che, su devota istanza del Reverendissimo Maestro Generale dei Mercedari Fra Juan Carlos Saavedra Lucho, il Romano Pontefice Francesco ha concesso, attraverso la Sacra Penitenzieria Apostolica (Prot. 582/17), in occasione del Giubileo per gli Ottocento anni dell’Ordine di Santa Maria della Mercede, di lucrare indulgenza plenaria ai fedeli in Cristo che parteciperanno devotamente a tutte le celebrazioni giubilari o, come pellegrini, visiteranno il Santuario – Parrocchia di Santa Maria delle Grazie in San Cataldo alle seguenti condizioni: Confessione sacramentale, Comunione eucaristica, visita al Santissimo Sacramento per un congruo tempo, recita del Credo, del Pater, Ave e Gloria secondo le intenzioni del Sommo Pontefice con devote invocazioni a Maria Santissima della Mercede e al glorioso Patriarca San Pietro Nolasco. L’indulgenza Plenaria, alle predette condizioni, è anche applicabile alle anime dei defunti che scontano le pene del Purgatorio. Gli infermi, impossibilitati a visitare il santuario mercedario, potranno unirsi spiritualmente alle celebrazioni giubilari con la preghiera, l’offerta delle proprie sofferenze e lucrare l’indulgenza, con il proposito di soddisfare le condizioni richieste, non appena le condizioni fisiche lo permetteranno. La Sacra Penitenzieria Apostolica raccomanda altresì, come giovevoli allo spirito del Giubileo mercedario e alla natura dell’indulgenza, la pratica delle opere di misericordia corporale e spirituale.
