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Caltanissetta, Giammusso (Lega): “Ragazza fatta a pezzi da un nigeriano, potrebbe accadere a mogli, figlie, nipoti e mamme di ognuno di noi”

Redazione

Caltanissetta, Giammusso (Lega): “Ragazza fatta a pezzi da un nigeriano, potrebbe accadere a mogli, figlie, nipoti e mamme di ognuno di noi”

Ven, 02/02/2018 - 09:49

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CALTANISSETTA – RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO. Ripensando alla atroce fine della ragazza uccisa da un nigeriano a Macerata, mi torna alla mente un discorso in cui la Boldrini diceva: “I migranti oggi sono l’elemento umano, l’avanguardia di questa globalizzazione e ci offrono uno stile di vita che presto sarà molto diffuso per tutti noi”. 

È proprio questo stile di vita che ha ucciso Pamela. Una ragazza di 18 anni, figlia di quel popolo forzatamente accogliente, violentata, uccisa, fatta a pezzi e messa in una valigia, da una di quelle “avanguardie globalizzate” a cui profeticamente la Boldrini si riferiva. 

Adesso a vegliare la bara bianca che conserverà lo straziato corpo di questa figlia di tutti gli Italiani, ci sarà anche la Boldrini insieme a Renzi ed agli “gnorri” dei 5stelle? Certamente no! 

Ci saranno tanti uomini e donne in lacrime ma ci sarà soprattutto la rabbia di chi da anni grida che è il momento di dire STOP a questa invasione.

La rabbia di tante persone dotate di buon senso e che hanno capito chiaramente che accogliere non può significare subire passivamente queste barbarie.

Quello che è successo a Pamela potrebbe accadere a mogli, figlie, nipoti e mamme di ognuno di noi.

Per questo è necessario fermare totalmente gli sbarchi e spedire a casa loro quanti più extracomunitari possibile.

L’Italia ha già abbastanza delinquenti, non ci servono criminali di importazione.

Arialdo Giammusso, Lega-Salvini Premier

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