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Mussomeli, evasori e verifiche tasse per 1,2 milioni di euro

Carmelo Barba

Mussomeli, evasori e verifiche tasse per 1,2 milioni di euro

Gio, 04/01/2018 - 07:55

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MUSSOMELI – Continua da parte del Comune la lotta all’evasione fiscale. In tal senso, con due distinte determinazioni di fine anno, sono stati approvati dall’ufficio Finanziario gli avvisi di accertamento per un gettito stimato di quasi 1,2 milioni di euro tra omessa e infedele denuncia. Nello specifico si tratta della Tarsu anno 2011 e gli elenchi avvisi di accertamento ICI/IMU anni 2011, 2012, 2013 e 2014. Circa la Tarsu si tratta di 376 Avvisi per infedele denuncia (in altri termini, sarebbe stato dichiarato meno di quanto realmente si possiede) e  ben 824 Avvisi per omessa denuncia (evasione totale). per un importo complessivo stimato di euro 284.597,62. Tali dati sono stati ricavati utilizzando il software di gestione e la collaborazione della società GEFIL Srl che fino all’anno 2012   ha gestito la Tarsu per la Società d’Ambito CL1. “Dalle banche dati acquisite è emerso che era in fase di lavorazione da parte dell’Ato Ambiente il controllo incrociato tra il catasto metrico urbano ed i dati degli immobili catastalmente censiti in Tarsu in relazione ai quali è stato possibile attivare la procedura di recupero dell’evasione mediante emissione di avvisi di accertamento per l’anno 2011 e per la definizione anche degli anni successivi”.

Così si legge nella determina che prosegue: “Dati atti che per la suddetta attività la Giunta ha deliberato di avvalersi del servizio fornito dalla GEFIL Srl di Campobello di Licata, che interagirà con gli uffici competenti di questo Ente come da atto n.202 del 4 dicembre 2014”.

Circa gli elenchi degli avvisi di accertamento ICI/IMU per gli anni dal 2011 al 2014, sono costituiti da ben1.109 Avvisi con un valore complessivo di euro 834.488,00.

Richiamata quindi  la delibera della Giunta comunale del 7 dicembre 2016, con la quale fu approvata l’attività di recupero evasione 2016/2017 Dissesto finanziario dell’Ente (Delibera del Consiglio comunale del 7 luglio 2016), l’ufficio tributi, in base ai dati in suo possesso, sta effettuando in particolare i controlli relativi a: 1) controlli incrociati sulle istanze di definizione agevolata presentate; 2) controlli sui dati, resi disponibili dall’Agenzia del Territorio, riguardanti i fabbricati nascosti; 3) controllo dovuto–versato; 4) cittadini AIRE; 5) controlli sulle dichiarazioni di successioni inviate dall’Agenzia dell’Entrate.

Insomma è sempre lotta serrata contro l’evasione fiscale. (di ROBERTO MISTRETTA)