Salute

Mussomeli, Ospedale “M.I. Longo” sindaco chiama assessore regionale per intervenire su rete ospedaliera

Carmelo Barba

Mussomeli, Ospedale “M.I. Longo” sindaco chiama assessore regionale per intervenire su rete ospedaliera

Dom, 10/12/2017 - 07:50

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MUSSOMELI – Non ha perso tempo il sindaco Giuseppe Catania, una volta insediatosi il nuovo governo regionale, a contattare il neo assessore alla Sanità per perorare la causa, mai abbandonata, circa il futuro del “Maria Immacolata-Longo” nell’ambito della nuova rete ospedaliera.

Ospedale che come è noto, da due anni si ritrova senza Punto nascita, con tutto ciò che comporta per le partorienti del Vallone e dell’Alta Valle del Platani appoggiarsi all’ospedale di Agrigento, dove l’Ostetricia scoppia letteralmente e spesso non vi sono neppure posti letto liberi. E basta parlare con le donne gravide o coi loro familiari per rendersi conto come un evento gioioso, da quando il Punto nascita è chiuso, sia diventato un’odissea vissuta mese dopo mese col patema.

Anche la Pediatria è stata chiusa, ufficialmente per mancanza di pediatri ma, di fatto nella nuova rete già varata, di Pediatria proprio non si parla più, così come è stata ridimensionata la Chirurgia.

Il primo cittadino di Mussomeli delegato dagli altri sindaci del territorio a difendere con le unghie e i denti l’ospedale, in merito ieri diceva: “Mi sono sentito con l’assessore alla Sanità Ruggero Razza. Sia a lui che al Presidente Nello Musumeci avevo già inviato qualche giorno fa le nostre richieste. La prima per dare la giusta attenzione al nostro Punto nascita, e l’altra circa la rimodulazione della rete ospedaliera. Una richiesta formale inviata come amministrazione comunale col pieno accordo del Consiglio del comunale.  L’assessore mi ha informato sullo stato di fatto, vale a dire che loro attualmente stanno lavorando per richiedere al Ministero il rinvio della prima verifica, fissata al prossimo 31 dicembre. Si chiederà che tale scadenza venga fissata al 28 febbraio 2018 per dare possibilità all’assessorato di analizzare tutte le richieste pervenute circa le modifiche alla rete ospedaliera e quindi approvarla in Giunta regionale per poi presentarle alla VI° Commissione.  Siamo rimasti –aggiunge Catania- che nelle prossime settimane ci raccorderemo per avere il quadro più chiaro sulla situazione. Personalmente ho invitato l’assessore a visitare il nostro ospedale per rendersi conto delle difficoltà viarie e delle sue potenzialità”.

Le richieste di modifica per l’ospedale di Mussomeli, avallate dagli altri sindaci e dai sindacati riguardano: 1)  Riconoscimento per la Chirurgia dell’Unità complessa o in subordine di Unità Semplice Dipartimentale con 10 posti letto + 2 DH; 2) Riconoscimento per la Pediatria di Unità semplice e assegnazione di 6 posti letto + 2 DH; 3) Implementazione del Percorso nascita attraverso il coinvolgimento diretto di professionisti interni al Punto nascita di Caltanissetta contrastando così i disagi delle partorienti e delle famiglie e il fenomeno della mobilità esterna. 4) Attivazione del percorso Stam (Sistema trasporto assistito materno), per il trasporto con ambulanze idonee e personale qualificato. A questo si aggiunga la richiesta di attivare la Riabilitazione e di potenziare la Gastroenterologia, portata avanti da un solo quanto volenteroso medico, il dott. Nino Bosco.(di ROBERTO MISTRETTA)

 

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