MUSSOMELI – La Cgil torna ad incalzare i responsabili del presidio ospedaliero in merito ai cumuli di sporcizia che si trovano all’interno del perimetro ospedaliero e che nessuno provvede a fare rimuovere.
“Siamo diventati terra di nessuno –dicono i sindacalisti della Cgil- basta vedere la sporcizia lasciata sul posto dal personale inviato per potare gli alberi e che nessuno finora ha fatto rimuovere. Di conseguenza abbiamo gli spiazzali invasi da ramaglie e quant’altro che col vento vengono sparpagliate. Uno spettacolo certo non dignitoso e che stride con un luogo di sofferenza e cura com’è il nostro ospedale. Ecco perché sollecitiamo una maggiore attenzione e sensibilità, provvedendo a fare rimuovere questa sporcizia. Chiediamo inoltre –continua la Cgil- che venga sistemata la segnaletica coi paletti davanti al Pronto Soccorso e i cosiddetti “panettoni” per impedire il parcheggio selvaggio di auto, perché a volte perfino l’ambulanza dei soccorsi ha difficoltà a fare manovra. Lo abbiamo segnalato più volte in Direzione sanitaria e anche all’ufficio tecnico, ma senza esito. Infine, ci segnalano che in alcuni reparti con l’arrivo del freddo, dalle finestre entrano spifferi micidiali, specie nelle stanze di degenza esposte a nord, soprattutto quando soffia la tramontana. Si tratta di infissi che evidentemente non sono perfettamente siliconate e abbisognerebbero anche di guaine protettive per eliminare gli spifferi, ma come già detto, siamo abbandonati a noi stessi”.
Per altro anche le aiuole a servizio dell’ospedale abbisognerebbero di maggiore cura. A questo si aggiunga che vi sono dei pini pericolosi, sia perché presentano pesanti rami secchi che rischiano di cadere e fare danno sulle auto in sosta, sia perché diversi pini sono pericolosamente inclinati e in caso di nevicate potrebbero essere abbattuti.(di Roberto Mistretta)