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Caltanissetta, dopo 45 anni si riunisce la V^ E del “Rapisardi”: abbracci, emozioni e ricordi

Redazione

Caltanissetta, dopo 45 anni si riunisce la V^ E del “Rapisardi”: abbracci, emozioni e ricordi

Mer, 20/12/2017 - 16:27

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CALTANISSETTA – Per alcuni 45 anni sono trascorsi senza più sentirsi o vedersi: quasi mezzo secolo di lontananza che è stato sciolto dagli abbracci e dalla gioia del ritrovarsi. La V^ sezione E della Ragioneria “M. Rapisardi” , anno scolastico 71-72, si è riunita sabato 16 dicembre in un locale cittadino. La cena è stato il frutto del certosino lavoro, svolto negli ultimi tre mesi, da chi si è fatto carico di “rimettere” insieme la classe.

Hanno partecipato: Tumminelli Maria Pia, Turchio Maria Lisa, Montalbano Zina, Di Maria M. Francesca, Valenza Cettina, Tomasello Anna, Di Giuseppe Rita, Saporito Carmela, Ferrante Andrea, Andolina Rosalba, Mangione Also, Polizzi Ugo M., Turco Edoardo, Riccardo Nicosia, Pace Rosario, Fonti Renato, La Rocca Luigi e Pippo Fonti; presente anche il professore di Tecnica Bancaria, Ubaldo Aù.

Inevitabile il riaffiorare di tanti lieti ricordi legati alla gioventù. Alcuni dei partecipanti, che vivono in altre città d’Italia, sono appositamente tornati a Caltanissetta per questa occasione. Molti si erano persi di vista e nonostante i tanti anni trascorsi e gli impietosi “segni” lasciati dal tempo, si sono riconosciuti e lasciati travolgere dall’emozione.

L’unico ricordo condiviso era un freddo elenco scolastico dal quale a mala pena riuscivano ad emergere volti e fatti. Quell’elenco, pian piano,  è diventato caldo e vitale, un susseguirsi di nomi, di telefonate, di notizie, di scambi di numeri telefonici e soprattutto di foto per mostrarci come siamo adesso dopo 45 anni. Questo è il sentimento che ha caratterizzato questi ultimi 3 mesi

 Un velo di tristezza è sceso, quando dalle varie testimonianze, è emerso che ben sette di quei “ragazzi” sono “diversamente presenti”, perché tornati alla casa del Padre, ovvero Abate Salvatore, Cali’ Gaspare, Cerami Maria, Falzone Candida, Fischetto Sebastiano, Ognibene Serafina e  Ventura Michele. Un pensiero silente ma carico di affetto è stato rivolto a quei compagni.

Altri non sono stati presenti, oltre che per impegni pregressi , anche a causa di un meteo non clemente che ha cagionato raffreddori e dolori vari. Tutti i partecipanti alla rimpatriata hanno sottolineato che l’esperienza è da ripetere, anzi che possa essere la prima di una lunga serie.