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Elezioni Regionali, corsa a 5 per la carica di presidente: 3 gli esclusi

Redazione

Elezioni Regionali, corsa a 5 per la carica di presidente: 3 gli esclusi

Mar, 10/10/2017 - 13:00

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Restano in 5 in corsa per la presidenza della Regione in Sicilia, dopo l’esclusione di tre candidati. Oltre a Franco Busalacchi di “Noi siciliani-Sicilia libera e sovrana”, l’ufficio elettorale presso la Corte d’appello di Palermo ha ricusato anche i listini regionali di altri due candidati a governatore: Piera Lo Iacono della lista civica ‘Per il lavoro’ e Pierluigi Reale di Casa Pound. In corsa per la presidenza rimangono: Nello Musumeci per il centrodestra, Giancarlo Cancelleri per il M5s, Fabrizio Micari per il centrosinistra, Claudio Fava per la sinistra e Roberto La Rosa per gli indipendentisti di “Siciliani liberi”.

Pronto il ricorso di Crocetta
Intanto Rosario Crocetta ha già pronto il ricorso al Tar di Palermo e ha reso noto che lo depositerà oggi, insieme a quello di Fabrizio Micari, per chiedere la riammissione della lista Micari-Arcipelago di Messina, dove era candidato capolista, pure l’indipendentista Franco Busalacchi uscito di scena dalla rosa dei candidati alla Presidenza. La ricusazione del listino regionale di Busalacchi, candidato del movimento ‘Noi siciliani-Sicilia libera e sovrana”, ha fatto decadere tutte le liste provinciali, perché secondo quanto trapela dal suo staff, sarebbe stata contestata la validità di circa 1.300 delle oltre 1.800 firme raccolte dal movimento per presentare il listino del Presidente, come previsto dall’articolo 14 bis della legge elettorale siciliana.

Il rischio di non superare il 5%
Rosario Crocetta, che aveva deciso di candidarsi solo a Messina e in nessun altro collegio dell’Isola si è rimesso alla decisione del giudice: «Sono dispiaciuto – ammette – anche se non avevo l’ansia di andare a fare il deputato regionale, però è evidente che quanto accaduto danneggia la coalizione. Il rischio ora infatti è che la lista Micari, dove aveva trasferito i suoi uomini, dopo aver ritirato, per fedeltà al Pd, per sostenere il rettore Fabrizio Micari, il candidato del centrosinistra, ‘sponsorizzato’ da Leoluca Orlando, non riesca a superare il 5%. «Faremo una battaglia per il 5%, ci possiamo arrivare», ha detto fiducioso il governatore, che punta «a incrementare la campagna elettorale nei collegi dove
siamo presenti».

Campagna in diretta Facebook per il candidato cinque stelle
In casa 5stelle, intanto, Giancarlo Cancelleri continua la campagna online «alla conquista della Sicilia». Via Facebook posta un video in cui legge i nomi di quelli che definisce «impresentabili» fra i suoi avversari. E sempre via Facebook, mentre viaggia in auto percorrendo la Siracusa-Gela, presenta un nuovo assessore designato (Salvo Corallo, già assessore comunale a Ragusa nella giunta di Federico Piccitto), che in caso di vittoria dei Cinquestelle alle regionali, avrebbe la delega alle Infrastrutture. Dalla giunta di Ragusa, Corallo, imprenditore del settore turistico – alberghiero, si è dimesso ad agosto scorso. «Siamo in auto sulla Siracusa – Gela, luogo simbolo delle grandi opere incompiute siciliane. Sono con Salvo Corallo, designato assessore regionale delle infrastrutture e della mobilità», si legge nel post su Fb a corredo del video.

Anzaldi (Pd): un barista a capo degli appalti?
Sui social Michele Anzaldi del Pd attacca la designazione di Corallo: «Dovrebbe diventare il nuovo numero uno delle Infrastrutture: un barista, perché questa è la qualifica che ha in curriculum, a capo degli appalti e degli investimenti più importanti e delicati della Regione Sicilia».

Fonte: sole24ore