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Mussomeli, generazione di governatori della Misericordia. Benedetto nuovo mezzo di soccorso e Giovanni Consiglio: ”L’impegno continua”

Redazione

Mussomeli, generazione di governatori della Misericordia. Benedetto nuovo mezzo di soccorso e Giovanni Consiglio: ”L’impegno continua”

Mar, 01/08/2017 - 21:30

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MUSSOMELI – Una generazione di governatori alla guida della Misericordia, dopo il decesso del compianto fondatore Peppe Sorce, avvenuto nel luglio del 1987, ha totalizzato 30 anni di presenza ininterrotta sul territorio ed in ordine di tempo: Sebastiano Misuraca,Totuccio Alessi, Maria Vincenza Dilena, Carmelo Barba e l’attuale governatore Giovanni Consiglio. Manca Luigi Cocuzza non presente per motivi di salute. Una storia che profuma di solidarietà, di concretezza, di operosità, e, soprattutto, di servizio. Così l’attuale governatore Giovanni Consiglio: E’ stato un momento meraviglioso di condivisione e gioia, che si legge chiaramente nei nostri volti, fieri di far parte della grande famiglia della Misericordia. Con noi, nella foto ricordo, sono Idealmente presenti tutti i volontari di ogni tempo, che ringraziamo per il servizio e l’amore donato. Dio ve ne renda merito! Intanto, l’impegno continua……” Una ricorrenza celebrata, dunque, con grande entusiasmo, con grande attesa, specialmente per quelli che l’hanno pensata, programmata, coinvolgendo risorse umane del passato e giovani risorse umane che da diversi mesi hanno lavorato a questa iniziativa. Proprio loro, i volontari presenti al convegno del trentennale, presenti alla partita del cuore con le altre associazioni del territorio, presenti all’accoglienza di altri volontari provenienti da altri centri siciliani, accompagnati, successivamente, per la visita del Castello Manfredonico; Ed ancora loro, in prima linea, a snodare in corteo per l’inaugurazione e benedizione del nuovo mezzo trasporto disabili acquistato dalla Misericordia che si è avvalsa, anche, del contributo Unicredit grazie ad uno specifico bando. Con i volontari, dunque, si è scritta una ulteriore bella pagina di storia della Misericordia mussomelese. Va sottolineato che la messa solenne pomeridiana, all’aperto, presieduta dal Padre Correttore don Liborio Franzù è stata animata dal gruppo parrocchiale “Santa Maria della Luce” della vicina Acquaviva Platani. Presente anche il diacono don Pierenzo Costanzo, che ricopre il ruolo di assistente spirituale del gruppo donatori di sangue Fratres. Era presente il sindaco Giuseppe Catania e c’è stata una buona partecipazione di fedeli. L’offertorio è stato presentato all’altare dai governatori , succedutisi nei 30 anni, e nell’ordine, Sebastiano Misuraca, Totuccio Alessi, Mariavincenza Dilena, Carmelo Barba e Giovanni Consiglio, Anche il nipotino del fondatore, Giuseppe Sorce come il nonno, ha voluto portare qualche cosa all’altare e a lui è stato riservato l’omaggio floreale. Da evidenziare che durante la messa, c’è stato il rito della vestizione di nuovi cinque confratelli e consorelle della Misericordia nelle persone di Francesca Navarra, Calogero Genco, Francesco Valenza, Francesca Sorce e Lorena Callari. Al termine della messa, è stato benedetto, fra gli applausi di tutti i presenti, il nuovo mezzo di trasporto disabili, recentemente acquistato, anche, grazie al contributo erogato dall’ Unicredit, a seguito di uno specifico bando, a cui la Misericordia ha partecipato, su sollecitazione del sindaco Catania. E mentre il primo cittadino, interpretando il pensiero dell’amministrazione, a nome della cittadinanza, ha voluto ringraziare la Misericordia, iniziando dal suo fondatore Peppe Sorce con tutti i governatori che si sono succeduti nel tempo, per l’ininterrotto  servizio prestato a favore della comunità. Oggi il sodalizio dispone di un’ambulanza del 2001, acquistata col contributo di Enti pubblici e privati, di un’opel Agila, donata dal rag. Tanino Nola, in memoria della mamma, ed oggi il nuovo mezzo di trasporto disabili per servizi sociali richiesti dal territorio. “Il seme gettato nella terra dal fondatore della Misericordia ha dato rigogliosi frutti”, sono le parole di Salvatore Sorce, figlio del compianto Presidente. Il governatore Giovanni Consiglio, nel ringraziare gli ex governatori , tutti i volontari , coloro che hanno partecipato alla festa, le Misericordie di Regalbuto, di Vallelunga Pratameno, di Alia, di Campobello di Licata, di Favara, l’associazione dei volontari Riuniti di Racalmuto, alla fine, ha lanciato un appello ai giovani per un auspicato loro inserimento nella Misericordia, ormai ben radicata nel territorio. La serata è continuata con la testimonianza dei giovani delle GeMMe (movimento giovani delle Misericordie e, successivamente con la proiezione  del cortometraggio BLUE WHALE, a cui hanno lavorato intensamente i volontari. La serata è proseguita, poi, con la discoteca
 “Solidarietà sotto le stelle”.

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