Salute

Appiccava fuoco a sterpaglie nel nisseno: arrestato piromane dopo colluttazione con i Carabinieri

Donatello Polizzi

Appiccava fuoco a sterpaglie nel nisseno: arrestato piromane dopo colluttazione con i Carabinieri

Mar, 15/08/2017 - 21:42

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MUSSOMELI – Questo pomeriggio i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Mussomeli, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un disoccupato 34enne residente nell’agrigentino per i reati di incendio boschivo, resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni personali aggravate.
I Carabinieri di Mussomeli sono intervenuti nella zona di Campofranco e Milena per dare supporto alle squadre del corpo forestale regionale, impegnate nelle difficili operazioni di spegnimento di un vasto incendio che interessava la parte boschiva tra Comitini, Milena e Campofranco. Avendo notato che nonostante l’opera di spegnimento, nuovi focolai continuavano a spuntare nella zona di Bivio Grotte, i Carabinieri hanno deciso di effettuare un giro di ricognizione, sorprendendo il 34enne nell’atto di incendiare con un accendino delle sterpaglie. Alla vista dei militari, l’uomo è risalito su di un furgoncino di sua proprietà parcheggiato sul ciglio strada e ha dato vita ad una fuga con inseguimento da parte della Gazzella dei Carabinieri durata qualche centinaio di metri. Bloccato il mezzo l’uomo è stato perquisito e nel mezzo sono stati rinvenuti due accendini. Durante queste fasi il 34enne è riuscito nuovamente a divincolarsi, iniziando una disperata fuga a piedi durante la quale si è lanciato in un dirupo. I Carabinieri lo hanno inseguito e bloccato nuovamente dopo un estenuante inseguimento fra le sterpaglie, terminato con una breve colluttazione, al termine della quale gli uomini dell’Arma hanno ammanettato il piromane, dichiarandolo in stato di arresto.
I due carabinieri e l’arrestato sono dovuti ricorrere alle cure sanitarie dell’ospedale di Mussomeli, da cui sono stati tutti dimessi con prognosi di pochi giorni.
L’arrestato è ora ristretto nel carcere di Caltanissetta e dovrà rispondere dei reati di incendio boschivo, resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni personali aggravate.
Ancora in corso le operazioni di spegnimento del vasto incendio, con l’utilizzo anche degli elicotteri della forestale.
Indagini in corso da parte dei Carabinieri di Mussomeli per capire il motivo del gesto del 34enne.