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Regionali 2017: Nuove elezioni o tempi supplementari?

Redazione

Regionali 2017: Nuove elezioni o tempi supplementari?

Sab, 22/07/2017 - 10:33

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Come volevasi dimostrare la regia di Leoluca Orlando è durata giusto il tempo di un battito d’ali. Il-o meglio “i”- PD siciliano se avesse affidato ad un “esterno” la strategia elettorale avrebbe perso di credibilità. Come dire: “visto che non siamo capaci, chiediamo aiuto a chi può risolvere il problema”. Nel centrosinistra la questione però si mette male, Crocetta più deciso che mai torna alla carica proponendo la sua candidatura e sarebbe disponibile anche a passare dalle primarie. Ma chiaramente il Presidente uscente sa che difficilmente il centrosinistra farà ricorso ai gazebo per scegliere il proprio candidato a Palazzi d’Orleans. E allora che faranno? Una soluzione è la ricandidatura di Crocetta; altra soluzione sarebbe convergere su un candidato espressione della società civile. Nel Centrodestra ancora tutto da decidere, Berlusconi vuole che in Sicilia gli azzurri siano protagonisti, ma non avendo candidati di spessore da mettere in campo, Forza Italia deve in qualche modo districarsi, cercando di tenere la barra dritta. Della coalizione farà parte anche Angelino Alfano il quale vorrebbe imporre un proprio candidato, ma alcuni esponenti degli azzurri, nello specifico Marco Falcone e Basilio Catanoso, hanno detto peste e corna degli alleati di Renzi Gentiloni Crocetta & Co, quindi se Forza Italia dicesse sì ad un candidato alfaniano i due per una questione di decoro non avrebbero altra scelta che abbandonare immediatamente il partito cercando casa altrove. Allora anche qui la domanda sorge spontanea, che faranno? Alla fine si ritroveranno su Musumeci o guarderanno ad un candidato espressione della società civile così da allargare la coalizione come vuole proprio Silvio Berlusconi? Per concludere se fotografiamo la situazione attuale ci accorgiamo che il candidato del M5S è Giancarlo Cancelleri , già candidato nel 2012, il centrosinistra potrebbe ripresentare l’uscente Crocetta, il centrodestra convergere su Musumeci, anche lui già candidato nel 2012. Nulla togliere ai tre candidati, persone rispettabilissime, ma se così fosse quale sarebbe il vero elemento di novità? Si tratterebbe di nuove elezioni o dei tempi supplementari della scorsa volta?

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