NISCEMI. Sono stati completati gli interventi per la sostituzione di un tratto, lungo circa 120 metri, della condotta di adduzione che collega la centrale di sollevamento Fegotto con il serbatoio comunale a Niscemi. Si tratta dell’area dove si è verificato un cedimento franoso che ha causato la rottura, in più punti, della condotta. A renderlo noto è stata Caltaqua. I lavori sono stati eseguiti con risorse proprie da Caltaqua – Acque di Caltanissetta Spa, gestore del servizio idrico integrato per il territorio della provincia di Caltanissetta, e sono stati altresì effettuati con l’impiego di uomini e mezzi  che hanno operato in maniera incessante – anche nei giorni festivi –  per riuscire a ridurre in maniera apprezzabile i tempi di intervento e, di conseguenza, i disagi all’utenza. Adesso – riferisce Caltaqua – l’area sulla quale poggia la condotta sostituita è stata messa in sicurezza. Al contempo Caltaqua ha anche avviato la fase progettuale di un intervento di manutenzione straordinaria finalizzato alla  stabilizzazione  definitiva della zona ed alla posa di una nuova condotta capace di sopportare livelli di pressione molto elevati. E’ stato già avviato il ripristino della fornitura idrica da parte di Siciliacque ed è stata ripresa l’adduzione al serbatoio comunale. Nella stessa giornata odierna sono programmati ulteriori test sulla funzionalità della condotta sostituita e sui quantitativi di acqua complessivamente disponibili. Tutto ciò ai fini della rideterminazione del calendario  dei turni di distribuzione idrica nel territorio di Niscemi. Caltaqua, comunque, sino alla completa e definitiva normalizzazione della ripresa della turnazione della distribuzione, continuerà a garantire il rifornimento attraverso autobotti. Negli ultimi giorni il Gestore ha dislocato al servizio dell’utenza di Niscemi  da quattro a sei autobotti.