GELA – Prosegue incessante l’attività di vigilanza del territorio nisseno da parte delle forze di Polizia. In particolare a Gela, con l’implementazione dei servizi per mezzo di due pattuglie del Nucleo Prevenzione Crimine di Palermo, sono stati svolti nel corso della settimana numerosi controlli. L’attività delle forze dell’ordine ha consentito di esaminare: 439 persone, 217 veicoli, 40 Arrestati Domiciliari, 24 Sorvegliati Speciali di P.S., 7 Liberi Vigilati e 6 Detenzione Domiciliare.
Inoltre sono state elevate sette contravvenzioni e 7 soggetti soggetti sottoposti a perquisizione.
Sono stati arrestati: Siciliano Umberto, gelese, classe 1960, è stato tratto in arresto in esecuzione dell’Ordine di esecuzione per espiazione di pena detentiva in regime di detenzione domiciliare emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Gela, Ufficio Esecuzioni Penali. Predetto dovrà espiare la pena della reclusione di mesi 6 per aver commesso il reato di furto aggravato nell’anno 2010 in Gela.
DENUNCIATI: un minore S. A., extracomunitario, Costa D’Avorio, clesse 2000, ospite presso comunità per minori stranieri in Gela, è stato segnalato all’A.G. per i minori, per il delitto ex art. 582 C.P., lesione personale; A., extracomunitario del Gambia, classe 1999, è stato segnalato all’A.G. del delitto ex art. 614 comma 4, violazione di domicilio con violenza sulle cose; F. G., gelese classe 1992, è stato segnalato all’A.G., poiché resosi responsabile dei reati di cui agli artt. 650 e 707 c.p. ( inosservanza dei provvedimenti dall’Autorità e possesso ingiustificato di chiavi adulterine o grimaldelli).
