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Tanta gente per il confronto pubblico organizzato da Lega-NcS, Giammusso: “Questa partecipazione evidenzia che c’è amore per la Città”

Redazione

Tanta gente per il confronto pubblico organizzato da Lega-NcS, Giammusso: “Questa partecipazione evidenzia che c’è amore per la Città”

Dom, 26/03/2017 - 10:49

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Davanti ad un pubblico attento, numeroso, civile e composto si è svolta, al Teatro Oasi della Cultura di Caltanissetta, una tavola rotonda, organizzata dalla Lega-Noi con Salvini dal tema “confronto tra cittadini sulle sorti della città e le proposte della Lega-NcS per Caltanissetta”. Il commissario Arialdo Giammusso, ha aperto i lavori con l’immagine di un cittadino della comunità europea, al quale non viene offerto un tetto ed è costretto a dormire davanti al portone della stazione ferroviaria. È stata evidenziata la disparità di trattamento quando, uscendo dai canali della “ricca” accoglienza, dell’accoglienza che fa business sulla pelle delle persone, diventa difficile trovare una sistemazione e risorse per un uomo che non ha diritto a quegli aiuti, per un disabile a cui vengono negate le cure necessarie, per un anziano che per trovare ospitalità in una casa di riposo, deve pagare cifre notevoli e spesso non sostenibili, sia da esso che dai familiari.
I lavori sono stati piacevolmente interrotti dalla video chiamata di Matteo Salvini.
Il leader nazionale unitamente ad Alessandro Pagano, da Lampedusa, dove si trovavano insieme per un incontro con la gente di quell’isola, ha salutato i presenti ed ha velocemente esposto il programma del movimento: no euro, tutela Made in Italy, sicurezza, stop immigrazione incontrollata. Salvini ha poi preannunciato una prossima visita a Caltanissetta.
Chiuso il collegamento, i riflettori sono stati puntati sulla grave situazione economica, sociale ed infrastrutturale in cui versa Caltanissetta. Una città, dove la parola lavoro è diventata una chimera mentre sistematicamente l’amministrazione comunale perde finanziamenti vitali per l’economia cittadina. Dai finanziamenti per il quartiere Provvidenza alle opere di compensazione che l’Anas aveva promesso e sottoscritto con il comune. Perdere finanziamenti significa perdere opportunità e posti di lavoro.
Successivamente sono intervenuti: Luigi Micalizzi che ha affrontato in maniera esaustiva il tema immigrazione; Alessandra Micciche che ha parlato della difficile situazione del centro storico in termini di sicurezza; Andrea Lucarelli che ha “demolito” la cosiddetta legge fornero ed ha puntato attenzione alla tutela della famiglia; Fabio Labruzzo che ha parlato tecnicamente di come sia possibile uscire dall’Euro per creare sviluppo.
Nel finale il commissario Giammusso, evidenzia come la partecipazione dei presenti ai lavori sia un segnale di interessamento ed amore per la nostra città con proposte serie, al contrario di chi impiega tempo e risorse mentali a creare sfottò e derisione su Facebook, ed affermando: “..viene da sorridere amaramente perché tra queste persone ci sono professionisti e creativi che potrebbero essere utili alla città mettendo le loro capacità al servizio del loro sindaco e della comunità invece di demonizzare in maniera ridicola e anche blasfema l’operato degli altri”.
Giammusso, dando appuntamento alla prossima assemblea, ha concluso: “vogliamo che ciascuno di noi sia coinvolto attivamente in proposte ed attività che migliorino di giorno in giorno la nostra città, rendendola moderna, con tutti i servizi di una città del 2017 al pari delle tante altre italiane, con opportunità di lavoro e studio, noi vi rappresenteremo tutti affinché questo possa accadere”.