Salute

Delia. Convenzione del Comune per il ritiro ed il recupero di batterie d’auto esauste.

Redazione 1

Delia. Convenzione del Comune per il ritiro ed il recupero di batterie d’auto esauste.

Mar, 28/03/2017 - 17:01

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DELIA. D’ora in avanti le batterie d’auto esauste saranno ritirate e recuperate grazie ad una convenzione stipulata tra il Comune e la Think Green srl di Favara, specializzata nel recupero della batterie al piombo esauste. Queste ultime costituiscono un pericolo potenziale per l’ambiente e per l’uomo se non sono correttamente smaltite e recuperate. Il piombo è infatti un metallo pesante e quindi ha una tossicità elevata se disperso nell’ambiente. Anche l’acido solforico, un elettrolita contenuto nelle batterie è pericoloso per l’ambiente in quanto corrosivo. Il sindaco Gianfilippo Bancheri, commentando la notizia, ha sottolineato: <Sono soddisfatto perché siamo il primo comune nella provincia ad avere stipulato una convenzione per il recupero delle batterie d’auto. I cittadini avranno ora un problema in meno in materia di conferimento dei rifiuti. Ora sanno che c’è un punto stabilito di conferimento dove portare il rifiuto che verrà pesato e ritirato. Si tratta – ha proseguito – di un ulteriore passo in avanti per rendere più pulito e sicuro l’ambiente grazie ad un aumento della percentuale della differenziata. Inoltre ci saranno dei vantaggi anche per i cittadini utenti che potranno beneficiare di circa 40 centesimi per ogni chilogrammo di rifiuto conferito>. <Grazie alla convenzione stipulata oggi con la Think Green srl lo smaltimento delle batterie delle auto esauste al piombo potrà avvenire in modo corretto, senza dispersione di sostanze inquinanti per l’ambiente> – ha aggiunto l’assessore ai lavori pubblici Calogero Lo Porto. <La società Think Green – si legge nella convenzione – si impegna a corrispondere ai cittadini che conferiranno le batterie al piombo esauste un valore pari almeno il 15% della quotazione mensile che viene attribuita dalla L.M.E. (London Metal Exchange) al piombo. Il prezzo che verrà riconosciuto ai cittadini sarà pagato con buoni spesa o buoni carburante, forniti dalla società ed arrotondati per difetto>. <Il recupero del piombo, che raggiunge quasi sempre percentuali alte, si trasforma in questo modo anche in un’opportunità commerciale, che va a coprire i costi di trattamento e in parte quello di raccolta – ha detto infine l’architetto Calogero La Verde che ha firmato per il Comune la convenzione con la Think Green srl> . Mediamente per una batteria d’auto conferita il cittadino potrebbero avere un buono carburante equivalente a circa 4,50 euro. Il servizio sarà attivo ogni quindici giorni, di mercoledì. I cittadini potranno consegnare le batterie esauste presso l’ex mattatoio comunale di via A. Diaz.

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