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Vittoria, “pizzo” nel mercato: operazione “Truck express”, due arresti

Redazione

Vittoria, “pizzo” nel mercato: operazione “Truck express”, due arresti

Lun, 27/02/2017 - 09:08

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VITTORIA – Operazione Truck express”. Due persone arrestate e altrettante imprese sequestrate per il giro di estorsioni nel mercato ortofrutticolo di Vittoria (Ragusa), al centro di numerose intimidazioni. I finanzieri del Comando provinciale di Catania, a conclusione di un’indagine coordinata dalla Procura distrettuale etnea, hanno proceduto alla carcerazione di due imprenditori attivi nel mercato ortofrutticolo di Vittoria nonche’ al sequestro delle ditte trasporto su strada a loro collegate. Ai destinatari delle misure e’ contestato il reato di estorsione aggravata dal metodo mafioso ai danni di altri autotrasportatori operanti nello stesso polo produttivo.
Per i fatti accertati a partire dal febbraio 2015, sono stati arrestati e condotti in carcere Matteo Di Martino, 53 anni, e Pietro Di Pietro, 54 anni, ritenuti vicini alla Stidda e a Cosa costra e in stretti rapporti d’affari con il clan dei Casalesi. Di Pietro, esecutore materiale, Di Martino, organizzatore, costringevano gli autotrasportatori, provenienti o diretti in Campania e incaricati di caricare/scaricare la merce dal mercato di Vittoria a pagare una mazzetta tra i 50 e 100 euro per ogni operazione di carico e scarico dei prodotti ortofrutticoli. Di Pietro, sfruttando la consapevolezza dei “padroncini” di dover versare il “ciocio'”, non doveva ricorrere a minacce o violenze esplicite essendo ben note ai piu’ quali sarebbero state le ritorsioni “economiche” che le vittime avrebbero scontato in caso di rifiuto. Quest’ultime sarebbero andate incontro, infatti, a pretestuosi ritardi nelle operazioni di carico e scarico fino anche a far deperire la merce. Il clima d’intimidazione mafiosa si esprimeva anche nella pretesa di omerta’ delle vittime che venivano pesantemente redarguite qualora avessero versato il denaro “pubblicamente”. Di Martino e’ il titolare dell’omonima ditta individuale nonche’ rappresentante legale della “Sud Express Matteo Di Martino Srl”, mentre il cognato Di Pietro collabora nella gestione delle due imprese. La Sud Express di Di Martino e’ un’agenzia che dal 1978 si occupa dei trasporti su strada dei prodotti ortofrutticoli da caricare e scaricare nel mercato di Vittoria. Gli operatori economici costretti a pagare il pizzo erano tenuti a corrispondere all’agenzia vittoriese anche una provvigione che veniva regolarmente fatturata. Attivita’ tecniche mirate, l’esame di documentazione contabile, le dichiarazioni delle vittime delle estorsioni, le risultanze di diverse indagini della Dda di Napoli (L’operazione Sud Pontino) mirate a far luce sulle infiltrazioni camorristiche nel mercato di Fondi e sui patti economici stretti tra i Casalesi e i Di Martino nonche’ le informazioni assunte da piu’ collaboratori di giustizia hanno, dunque, consentito ai finanzieri del Gico di Catania di costruire un grave quadro indiziario. Le estorsioni riscontrate a danno di autotrasportatori campani segnalano l’esistenza di un fenomeno diffuso e strutturale non limitabile ai singoli episodi contestati. Alcune vittime hanno preferito, a dispetto degli elementi indiziari raccolti, non ammettere il pagamento del “baba'”. Il mercato ortofrutticolo di Vittoria, secondo l’ultimo Rapporto sulle Agromafie, presenta, a livello nazionale, il piu’ alto indice di infiltrazione mafiosa e, per la sua estensione (246000 metri quadri e oltre 70 box operativi e volume di compravendite, e’ il secondo mercato agricolo d’Italia).

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