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Caltanissetta, presunti disservizi cimitero Angeli. Nota di chiarimento dell’Amministrazione

Redazione

Caltanissetta, presunti disservizi cimitero Angeli. Nota di chiarimento dell’Amministrazione

Ven, 17/02/2017 - 11:30

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CALTANISSETTA – L’assessore ai servizi cimiteriali, Maria Grazia Riggi, ed il dirigente dei Lavori Pubblici, ingegnere Giuseppe Tomasella, hanno indirizzato alla nostra redazione una nota con la quale “chiariscono” alcune problematicità inerenti al cimitero Angeli denunciate da un lettore con una lettera aperta .

Di seguito il testo integrale della nota inviata alla nostra redazione dall’Amministrazione.

In relazione al recente articolo comparso sul quotidiano on-line “Il Fatto Nisseno” a seguito di una lettera di protesta a firma del sig. Salvatore P., si ritiene opportuno chiarire quanto segue. 

1. La strada sbarrata con il divieto di accesso citata nella suddetta nota si riferisce ad una strada esterna al Cimitero che, proseguendo per la via Castello di Pietrarossa, conduce al cancello sud della zona nuova del Cimitero. Il tratto di strada in questione, di fatto è ancora una pista battuta che permette aí mezzi pesanti (camion, betoniere, trivellatrici, ecc) delle imprese che stanno realizzando le sepolture private di poter accedere direttamente al nuovo cimitero senza dover passare per la parte antica. Negli ultimi anni il suddetto cancello viene anche utilizzato per comodità dai visitatori che hanno i loro cari sepolti nelle vicinanze. Con le copiose piogge degli ultimi giorni una grossa porzione della pista battuta è sprofondata e la relativa porzione di terreno è stata dilavata verso valle. Nonostante il tentativo di ripristinarne la funzionalità con la stesura di diversi metri cubi di materiale, essendo ancora il terreno particolarmente imbevuto di acqua i mezzi che vi transitano sprofondano. Pertanto a tutela della incolumità pubblica, si è ritenuto di doverla momentaneamente chiudere al passaggio, in attesa che il terreno si consolidi.
2. La zona nuova del cimitero, ove si stanno ancora realizzando decine di sepolture private è di fatto un cantiere con movimenti di mezzi e operai per le lavorazioni. Non essendovi ancora le strade asfaltate e rifinite, in caso di abbondanti piogge, come quelle dei giorni passati, è certamente difficile accedervi a piedi. In tali zone, l’accesso è comunque garantito con le autovetture nei giorni di lunedì e giovedì, dalle ore 7,00 alle ore 17,00 senza interruzione. Chiaramente tali disagi derivano da una mancata programmazione a monte delle opere di urbanizzazione. Si ritiene che a suo tempo, non rinvenendo adeguate risorse finanziarie per la realizzazione delle opere di urbanizzazione, si sia preferito far realizzare le cappelle private anche ai fine di evitare le problematiche connesse con la carenza di loculi comunali. Si ricorda che questa Amministrazione ha inserito nel programma triennale delle 099 realizzazione delle opere di urbanizzazione; è stato redatto il progetto definitivo ed è in corso la redazione del progetto esecutivo con i relativi calcoli statici. L’appalto dei lavori è programmato per quest’anno.
3. La catena con il lucchetto che impedisce l’apertura oltre un certo limite dei cancelli laterali, si è resa necessaria per consentire il passaggio dei pedoni ed impedisce nel contempo l’accesso agli scooter e le moto che negli anni passati utilizzavano questo sistema per accedere al cimitero anche in giorni diversi da quelli consentiti. Nei giorni festivi, presso la struttura cimiteriale, vi è una sola unità lavorativa con funzioni di custode che ha il compito di aprire e chiudere i cancelli del Cimitero e presidiare il cancello principale, relazionandosi con i visitatori che hanno necessità di avere informazioni. Si evidenzia, che le persone con disabilità, dotate di apposito tesserino, a differenza delle persone normodotate possono accedere, accompagnate con la autovettura, tutti i giorni da lunedì a venerdì nelle ore di apertura della struttura.
4. Per quanto attiene l’ascensore “fuori servizio”, citato nella nota del Sig. Salvatore P., questo è posto all’interno dell’edificio della società di Mutuo Soccorso “Rosso di San Secondo” realizzato nella zona nuova del cimitero, la cui manutenzione e gestione è al momento del Comune quale Custode Giudiziario. A tal proposito non appena si è verificato l’allagamento della fossa dell’ascensore, a causa delle abbondanti piogge dei giorni scorsi, si è provveduto immediatamente alla rimozione dell’acqua e sono state acquistate le nuove batterie che saranno collocate a breve. L’intervento di riparazione ha necessità di tempi tecnici e a breve l’ascensore sarà rimesso in funzione.
Pur comprendendo l’amarezza di una donna anziana e con forte disabilità a non poter accedere alla tomba del proprio congiunto, da quanto sopra relazionato si evince come tutto ciò si sarebbe potuto evitare se solo si fosse effettuata la visita nei giorni di accesso al cimitero con le autovetture e cioè il lunedì e il giovedì (notizia questa che è patrimonio dell’intera cittadinanza). Se poi si fosse contattato il custode all’ingresso principale, lo stesso avrebbe provveduto ad aprire i cancelli laterali per consentire alla signora l’ingresso al cimitero.
Si ricorda che recentemente sono stati effettuati degli interventi di bitumatura nelle strade più degradate, è stata effettuata la rimozione delle erbe infestanti presenti da quasi un decennio nelle teorie più antiche della strada principale e a breve sarà effettuato un ulteriore analogo intervento in altre teorie, è stata aperta una sala per l’attesa dei congiunti e soprattutto sono state collocate opere provvisionali per la messa in sicurezza di una consistente parte del cimitero storico dalla caduta di massi dal costone roccioso che in caso contrario ne avrebbe comportato l’interdizione al pubblico. Certamente quanto realizzato non esaurisce le attività da porre in essere ma tutto ma ciò deve essere calibrato in ragione delle risorse finanziarie e umane a disposizione. Si pensi per esempio che per presidiare i quattro cancelli del cimitero occorrerebbero, in ragione dei turni di lavoro, almeno 12 persone con costi non compatibili con le vigenti normative per le assunzioni pubbliche.
Dispiace che il sig. Salvatore P. invece di relazionarsi con l’Amministrazione sempre disponibile a ricevere suggerimenti per migliorare il servizio ai cittadini, abbia preferito polemizzare in maniera denigratoria, senza tuttavia acquisire le informazioni necessarie per formarsi un quadro completo della situazione di fatto. Con l’auspicio di aver chiarito quanto lamentato con la nota in oggetto, l’Amministrazione ringrazia tutti i cittadini attenti ai bisogni della città, che nel sentimento di collaborazione consentono con le loro segnalazioni all’Amministrazione di servire al meglio la nostra amata città nell’esclusivo interesse dei cittadini di Caltanissetta.-
 L’ASSESSORE Al SERVIZI CIMITERIALI Avv. Maria Grazie Riggi

DIRIGENTE Dott. Ing. Giuseppe Tomasella

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