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Caltanissetta, foto del giorno: il “genio del posteggio”

Redazione

Caltanissetta, foto del giorno: il “genio del posteggio”

Gio, 02/02/2017 - 20:52

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CALTANISSETTA – RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO. Poi arriva lui, l’automobilista nisseno, civile e discreto, genio incompreso del posteggio, amante della doppia fila, fine utilizzatore delle quattro frecce, che alla guida della sfavillante Opel Agila verde fosforescente (oppure verde pisello, ma questo accostamento cromatico potrebbe far pensare a collegamenti tra il pisum sativum e la …testa del genio) crea, inventa, materializza il posteggio dell’anno: un capolavoro, considerando che siamo appena al 2 febbraio. Un’opera magna che gli consegna lo scettro del 2017: inutile aspettare altri geni, lui è più…genio di tutti! E così per quasi tre ore costringe lo sfortunato proprietario della 147, nel momento in cui decide di utilizzare la propria vettura, ad interrogarsi: dove nasce l’intuizione sublime di chi posteggia così? Senza tenere conto che possibilmente, trattandosi di una zona (Scalinata Silvio Pellico) con molte abitazioni, un ospizio e nessun ufficio, probabilmente la 147 è di un anziano o di persona avanti con l’età che potrebbe avere difficoltà ad entrare nel veicolo dal lato passeggero. Ma in fondo, al genio del parcheggio cosa frega? Chissà magari è anche una persona di quelle che si lamenta delle tasse o della città sporca o dei politici che rubano: perché, è notorio, che gli altri sono sempre peggio.

Rimane però il parcheggio innovativo, un mix di qualità, civiltà e passione. Reso ancor più meritorio dal fatto che lungo la via Crispi erano disponibili oltre dieci posti sulle strisce blu…ma no, il genio “agile” e parcheggiante, lì dove altri vedono posti inutilizzabili, lui vede possibilità di parcheggio. Straordinario, come sottolinea Perozzi (Philipe Noiret nel celebre “Amici Miei”) “Che cos’è il genio? E’ fantasia, intuizione, decisione e velocità d’esecuzione”.

Un’intuizione che ci regala un’istantanea da tramandare ai posteri, un monumento completo, definitivo, assoluto, imperituro a come talvolta gli esseri umani….di civile abbiano ben poco!