Salute

Il compleanno della Misericordia di Mussomeli: oggi 30 anni

Carmelo Barba

Il compleanno della Misericordia di Mussomeli: oggi 30 anni

Lun, 16/01/2017 - 11:49

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MUSSOMELI – Che quel 16 gennaio del 1987doveva essere un giorno fausto e luminoso per spianare la strada al volontariato cristiano, lo dimostrano, in modo evidente, i trenta anni di presenza attiva nella Terra di Manfredi del sodalizio affiliato alle Misericordie d’Italia che ha la sua sede a Firenze. Stiamo parlando della Fraternita di Misericordia, il cui fondatore fu il compianto Peppe Sorce, a cui, alla guida, seguirono, poi, con spirito di servizio, Sebastiano Misuraca, Luigi Cocuzza, Totuccio Alessi, Maria Vincenza Dilena, Carmelo Barba  ed attualmente Giovanni Consiglio. Una istituzione, a  cui hanno subito guardato con occhio benevolo e generoso le realtà locali ed, in primis, il Comune e l’allora Cassa Rurale “San Giuseppe” che nel corso di questi anni hanno fatto sentire la loro vicinanza. Va subito detto che nelle alterne vicende di questi non pochi anni trascorsi, i volontari, alternatisi nel tempo,  hanno contribuito a tenere alto nome e l’immagine dell’Istituzione che, a fianco al gruppo dei donatori di sangue Fratres, hanno saputo sviluppare, con spirito di sacrificio e perseverante determinazione, i principi fondanti dei sodalizi che costituiscono il loro essere volontario al servizio degli altri. Trenta anni, dunque, di presenza e di servizio; trenta anni di crescita sociale in un territorio, in cui il volontariato, in generale, ha trovato terreno fertile dove svolgere e mettere sul campo le proprie specificità. Per la Misericordia sono i servizi di soccorso e di trasporto sanitario programmato, l’attenzione ed assistenza agli anziani, il settore della protezione civile, la collaborazione nelle emergenze, ultima quella delle giornate di neve, durante le quali i volontari concretamente sono intervenuti, nello specifico, e a titolo esemplificativo,  per l’approvvigionamento del pane alla Casa di Riposo con relativo spalamento di neve; il trasporto di  dializzato dall’ Ospedale a casa; l’ acquisto farmaci salvavita con relativa consegna domiciliare, trasporto con ambulanza di paziente dal pronto soccorso a casa con attraversamento a piedi per un’impervia quanto innevata via del centro storico; approvvigionamento idrico con bidoni ad una anziana; ricognizione a piedi zona Madrice e  aiuto domestico a due anziane con (acquisto del pane, il deposito della spazzatura nei cassonetti, controllo pressione), ed altro ancora. Una presenza istituzionale trentennale, dunque, di cui è notoria la collaborazione con gli enti pubblici e privati e le diverse  associazioni che sono state successivamente costituite. Forse saranno tanti i volontari, anche fra i meno giovani, che oggi, giorno del compleanno della Misericordia, potranno affermare “C’ero anch’io”. Il trentennale sarà festeggiato nel corso dell’anno. Intanto, in quel lontano 16 gennaio del 1987, davanti al notaio Giuseppa Mazzara, presso l’allora sede della Fratres in Via Caltanissetta al civico 25, i pionieri che diedero un’anima alla Misericordia con l’atto costitutivo contrassegnato dal numero di repertorio n.904 e di raccolta 42: Questi i loro nomi, alcuni dei quali ci guardano da lassù:  Pennica Pio, Saia Onofrio Calogero, Amico Francesco, Lanzalaco Giovanni, Caltagirone Biagio, Spoto Giuseppe, Misuraca Sebastiano, Amico Giovanni Crisotomo, Canalella Giuseppe, Ferreri Rita, Carapezza Carnelo,Palermo Salvatore, Nigrelli Sebastiano, Scimeca Matilde, Mingoia Salvino, Di Piazza Salvatore, Barba Giuseppe,Messina Carmelo,Militello Mario, Pellitteri Mario, Nigrelli Roberto, Nigrelli Anna Maria, Mancuso Salvatore e Sorce Giuseppe. Attualmente la Misericordia è guidata dal governatore Giovanni Consiglio e dal Consiglio Magistrato Cristian Frangella, Pino Pennica, Vittorio Catania,  Maria Vincenza Nicosia, Vincenzo Bavado,

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Salvatore (Tuccio) Costanzo, Salvuccio Lamonaca e Giovanni La Greca. Per il Collegio dei Probiviri: Carmelo Barba, Salvatore Corradengo, Walter Noto, Domenico Di Maria e Giuseppe Caltagirone.Per i revisori dei conti: Sebastiano Misuraca, Vincenzo Pavone, Salvatore Palermo )effettivi), Michele Messina e Carmelo Falletta (supplenti).

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