GELA – Nell’ambito dei servizi di prevenzione e controllo del territorio svolti dal Commissariato di Gela, con l’implementazione dei servizi grazie all’ausilio di 4 pattuglie del Nucleo Prevenzione Crimine di Palermo, le forze di polizia hanno svolto numerosi accertamenti. Nello specifico, il dettaglio dell’attività settimanale: 431 persone controllate; 199 veicoli controllati.

Persone sottoposte ad obblighi controllate: 35 Arrestati Domiciliari, Sorvegliati Speciali di P.S., 2 Liberi Vigilati e 5 Detenzione Domiciliare.

Nel corso di queste attività le forze dell’ordine hanno elevato 15 contravvenzioni e perquisito 11 soggetti.

Sette le persone denunciate: G. S., gelese, classe 1971; G. M., gelese, classe 1980; T. G., gelese, classe 1974; R. E., gelese, classe 1993, segnalati all’A.G. per l’ipotesi di reato rispettivamente il 1° per violazione dell’art. 648 c.p. (ricettazione) e dell’art. 256 comma 2 dlgs 152/2006 (abbandono di rifiuti), il 2° e il 3° per violazione dell’art. 624 bis c.p. (furto in abitazione) e il 4° per violazione dell’art. 256 comma 2 dlgs 152/2006 (abbandono di rifiuti).

V. M. C., gelese, classe 1971 e V. R., gelese, classe 1965, sono state segnalati all’A.G. per l’ipotesi di reato art. 624 e 625/2° c.p. (furto aggravato di energia elettrica).

G. V.,  Rumena classe 1973, è stata deferita all’A.G., poiché resasi responsabile del reato di cui all’art. 624 c.p. (furto).