La Nissa batte 2-0 il Marsala e si porta a due lunghezze dalla zona play off. Una vittoria meritata per i biancoscudati mai in difficoltà contro un Marsala che, su un campo ridotto ad una risaia, non ha quasi mai concluso nello specchio della porta nissena. Di contro, già dopo sette minuti di gioco la Nissa l’ha sbloccata. E’ stato Alessandro Messina a servire Martorana che ha battuto imparabilmente da pochi passi il portiere lillibetano. La replica degli ospiti è stata impalpabile. Ben altra cosa l’occasione avuta da Costanzo che ha colpito il palo al 19′. La partita s’è giocata più sui lanci lunghi e sulle ripartenze che sul gioco in linea. Colpa di un terreno di gioco ai limiti della praticabilità (nella foto) che ha imposto ai giocatori il ricorso ad un gioco nel quale la tecnica è stata sacrificata sull’altare dell’agonismo. Nella ripresa, proprio per frenare il prevedibile ritorno del Marsala, Sferrazza ha inserito l’aitante Caruso al posto di Alessandro Messina. Una mossa che s’è rivelata tatticamente azzeccata in quanto il poderoso centrale difensivo della Nissa ha dato man forte alla difesa dei padroni di casa impedendo al Marsala di rifarsi sotto e di trovare il pari. Ha invece trovato il raddoppio la Nissa che, dopo averlo sfiorato con Baracchini, lo ha trovato con Ferraro la cui palombella s’è rivelata imparabile per l’estremo difensore marsalese. Sul 2-0 la partita non ha fatto registrare ulteriori evoluzioni, a parte l’espulsione di Ferraro ad una decina di minuti dal termine. Alla fine vittoria meritata per la Nissa che ha compiuto un importante passo avanti in classifica. I biancoscudati sono ora a – 2 dalla zona play off e domenica prossima affrontano in casa la Folgore con l’obiettivo di agganciare la zona che vale la qualificazione ai play off. Nelle altre gare, non s’è giocata la sfida del “Nino Caltagirone” tra Mussomeli e la capolista Paceco. Hanno invece perso sia l’Atletico Campofranco 1-0 con il Dattilo Noir, che il Terranova Gela 3-1 con la Folgore.