SAN CATALDO. Gli esponenti di associazioni, enti, società sportive, gruppi, onlus, cooperative sociali, partiti politici e comuni cittadini hanno votato le idee progettuali da finanziare nell’ambito dell’iniziativa “Democrazia Partecipata”, celebratasi in città per il secondo anno consecutivo tramite lo stanziamento di 14.563,80 euro. I cosiddetti “portatori d’interesse” hanno avuto la possibilità di valutare ciascun progetto (tranne il proprio) con una “griglia” di voti da zero a cinque. Quattro i progetti ammessi. Al 1^ posto s’è classificato il progetto dell’Anffas (Associazione nazionale famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale) dal tema “Sai? Servizio accoglienza e informazione”, per un importo di 5.900 euro, che ha ottenuto 72 punti. Al 2^ posto, a quota 69, il progetto della Consulta Giovanile dal titolo “Realizzazione di un percorso di salute per lo svolgimento di attività fisica all’aperto”, dal costo di 6.557,50euro. Al 3^ posto l’iniziativa dell’Oratorio salesiano per l’organizzazione della Giornata mondiale contro le dipendenze, per un importo di 900 euro e quello promosso dal Movimento 5 Stelle sulla “Farmacia sociale di quartiere”, dal costo di 6.000 euro, che hanno ottenuto lo stesso numero di punti, 66. I partecipanti hanno stabilito di utilizzare l’importo rimanente (1.206,30 euro) per continuare ad alimentare le attività della “Farmacia sociale di quartiere”, rivolte alla vendita di farmaci per bambini da 0 a 12 anni provenienti da famiglie meno abbienti, avviate già dopo l’edizione della Democrazia Partecipata del 2015.
