MUSSOMELI – “Io non ho preparato nessun discorso, ma voglio fare, così, un discorso amichevole con Voi”, così la nuova Superiora della “Batìa”, alias, Collegio di Maria – Istituto Bambino di Gesù – , giunta, alcuni mesi fa, nella terra di Manfredi per la naturale alternanza delle religiose alla direzione del sodalizio mussomelese. E’ Suor Gandolfa a parlare e a dirigere, ora, l’ istituzione che nel passato pullulava di monache, essendo l’istituto, adibito a collegio femminile. Allo stato attuale, sono quattro le religiose della “Batìa”, di cui due non più giovani e, proprio loro, erano sedute in prima fila ad ammirare e ad applaudire lo spettacolo natalizio dei bambini, protagonisti della serata. La superiora ha parlato ai loro genitori che li hanno affidati alla cura della scuola dell’Infanzia “Sacro Cuore” che intende subito rilanciare. E lo ha fatto con un modo affabile, semplice ed alla portata di mano, senza tanti preamboli , comunque, assai disponibile. C’è da sottolineare che i bambini sono stati gli attori principali nella recita natalizia del 18 dicembre scorso, per nulla intimoriti dalla presenza del pubblico, fra l’altro, dai visi noti, essendoci, fra gli astanti, i loro papà e mamme. Insomma, sono stati degli imperturbabili protagonisti che hanno dominato la scena, sotto l’amabile guida dalla nuova dinamica Superiora Suor Gandolfa, e sotto l’occhio amorevole di un pubblico che ha tifato per loro. Sembravano tanti orchestrali che hanno cantato, con tamburi e tamburelli, il “Tu scendi dalle stelle”; hanno, poi, presentato la scenetta dell’Annunciazione ed hanno anche dimostrato cosa hanno appreso . Felici e contenti i genitori e soddisfatto anche Padre Luis Cazar che ha fatto sentire la sua parola per l’imminente Natale. Alla fine, fra canti e lumini accesi i presenti attraversando l’interno del Collegio sono arrivati nel luogo dove è stato allestivo il presepe che Padre Luis ha benedetto. Il tutto si è concluso in dolcezza con l’assaggio del panettone.