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Fuschi e Lomonaco:critiche a Ruvolo sulla gestione del “caso” Stabile Nisseno

Redazione

Fuschi e Lomonaco:critiche a Ruvolo sulla gestione del “caso” Stabile Nisseno

Mar, 22/11/2016 - 17:41

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CALTANISSETTA – Nota stampa, a firma di Fabiano Lomonaco Coordinatore Provinciale Fratelli D’Italia e Gianfranco Fuschi Comitato Terra Nostra Caltanissetta, sulla conferenza del Teatro Stabile Nisseno e la “guerra teatrale” contro l’Amministrazione. Gli scriventi criticano aspramente l’operato del sindaco in questa vicenda e ritengono sproporzionato lo stanziamento di 130 mila euro a favore della stagione di Moni Ovadia. Di seguito il contenuto integrale dello scritto.

La settimana scorsa abbiamo assistito alla conferenza stampa indetta dal Teatro Stabile di Caltanissetta durante la quale sono stati spiegati alcuni passaggi legati alla vicenda che ruota attorno alla ormai famosa sponsorizzazione dell’ Amaro Averna ed alla stagione teatrale organizzata dal Comune.

Senza voler entrare nel merito delle due posizioni, anche perche’, crediamo che tutti si siano fatti un idea su come si sono svolti i fatti, tuttavia, la suddetta conferenza stampa ha evidenziato alcuni elementi ,che a nostro avviso, non possono passare inosservati, a cominciare dall’incarico conferito lo scorso anno allo stesso Teatro Stabile da parte del comune, al fine di gestire i servizi dell’intera stagione.

E’ emerso che si e’ trattato di un incarico verbale, quindi, senza alcuna delibera da parte del Comune, il quale, continua imperterrito ad agire in maniera arrogante e senza alcun rispetto per le piu’ elementari basi che regolano le norme di una qualsiasi amministrazione pubblica. Non si e’ quindi sentita alcuna necessita’ di pubblicare uno straccio di bando o di evidenza pubblica con la quale individuare l’associazione che avrebbe dovuto gestire questi fondi da parte del comune. Ed inoltre, non si e’ nemmeno sentita la necessita’ di predisporre una semplice delibera, relegando il tutto ad un semplice rapporto di natura verbale. Gli obblighi legati alla trasparenza ed alla correttezza, vengono sacrificati sull’altare della pseudo cultura e del civismo che questo Sindaco vuole imporre ad una Citta’ che sta morendo sotto i colpi dei suoi fallimenti .

Un altro elemento che non e’ passato inosservato durante la conferenza stampa, e’ legato ai contenuti di una riunione fra lo Stabile ed il Sindaco, durante la quale, quest’ultimo avrebbe proposto agli attori presenti di continuare con l’attivita’ artistica a patto che venisse esautorato il Direttore Artistico, lasciando sbigottiti tutti i presenti. Speriamo che tali circostanze vengano smentite dai diretti interessati, in quanto, oltre ad inquadrarsi come un vero e proprio ricatto, esse rappresentano l’essenza stessa delle liste di proscrizione della peggior Unione Sovietica. Qui oramai siamo al “qui comando io e faccio quello che mi pare” che ci sembra l’esatto contrario della partecipazione attiva dei cittadini.

Peraltro, in questo clima avvelenato, ci turba profondamente che l’amministrazione Comunale, dopo aver esautorato tutte le realtà nissene dal Teatro Margherita patrimonio dei Nisseni, si appresti ad elargire tra contributi e sponsorizzazioni 130.000 euro di fondi che potrebbero essere meglio utilizzati per valorizzare tutte le realtà artistiche e teatrali Nissene.

Fabiano Lomonaco Coordinatore Provinciale Fratelli D’Italia

Gianfranco Fuschi Comitato Terra Nostra Caltanissetta

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