CALTANISSETTA – La sezione del capoluogo nisseno del Partito Comunista Italiano “Antonio Gramsci” in un comunicato stampa stigmatizza il comportamento dei consiglieri comunali che da un lato dichiararno di essere contro l’azione dell’Amministrazione Ruvolo e dall’altro non hanno intenzione di “rinunciare ad altri due anni di stipendio pubblico”. Inoltre i comunisti comunicano le tre date in cui appronteranno tre banchetti per spiegare le loro ragioni del No al referendum costituzionale. Di seguito il contenuto integrale del comunicato stampa.
La scorsa settimana il Consiglio Comunale di Caltanissetta ha certificato qualcosa che era nell’aria: i Consiglieri che si dichiarano contro l’azione dell’amministrazione Ruvolo, in realtà, la appoggiano. Nessuno dei 30 ha intenzione di rinunciare ad altri due anni di stipendio pubblico. L’interesse dei nisseni passa, come sempre, in secondo piano e, nonostante l’azione del Sindaco e della sua Giunta sia visibilmente inefficace ed inconsistente, il Consiglio non approfitta dei numeri che avrebbe per interrompere questo stillicidio.
La mancata bocciatura del Bilancio, che avrebbe interrotto l’azione del Sindaco e sciolto il Consiglio Comunale ha, di fatto, tranquillizzato Ruvolo che può lavorare tranquillamente, continuando a sottostare ai diktat dei partiti, gli stessi che da anni devastano la nostra città.
L’impegno di ogni persona che fa Politica deve essere solo ed esclusivamente uno: quello di tutelare e salvaguardare i cittadini che lo hanno delegato; appare evidente che l’attuale Consiglio Comunale non si ponga minimamente tale intendimento.
Potete venirci a trovare, per parlare di questo e di tanto altro, ai banchetti che si terranno nelle date e nei luoghi di seguito riportanti, relativi alle ragioni del NO alla riforma costituzionale del prossimo 4 Dicembre:
- 22/10/16 ore 09:00-12:00 Pian del lago (mercatino del sabato)
- 29/10/16 ore 17:00-20:00 C.so V.Emanuele davanti Gruttadauria
- 05/11/16 ore 17:00-20:00 Piazzetta della Repubblica.
