CALTANISSETTA – Comunicato stampa molto “incisivo” di Area Programmatica Democrazia e Lavoro Cgil, a firma del coordinatore Provinciale Salvatore Lombardo e del coordinatore Provinciale FP Calogero Pagano. La nota ritiene “assolutamente insufficienti e inadeguate al limite della presa in giro” le risposte fornite del Commissario Straordinario del Consorzio Provinciale di Caltanissetta alle richieste effettuate dal sindacato. Di seguito il contenuto integrale del comunicato.
Le risposte del Commissario Straordinario del Consorzio Provinciale di Caltanissetta alle pressanti richieste di questa Area Programmatica Democrazia e Lavoro CGIL sono state assolutamente insufficienti e inadeguate al limite della presa in giro. Avevamo chiesto il pagamento dei “Buoni Pasto” relativi all’anno in corso e a tutto il 2015 tuttora non corrisposti e ci ha risposto il 02/08/2016 che quelli del 2015 stavano per essere conteggiati e che a breve sarebbe stato pagato tutto il 2015 e successivamente di non essere in grado di farlo, aprendo di fatto un contenzioso, che comporterà sicuramente un aggravio di spese legali e processuali per il Consorzio. In altri termini un’ulteriore immotivata e gratuita dilazione sulle legittime aspettative dei dipendenti.
Avevamo chiesto assicurazioni in ordine ai servizi di “Manutenzione ordinaria delle strade e degli immobili ( scuole) dell’Ente” erogati dalla società partecipata “Caltanissetta Service in House Providing”, ci ha risposto di leggere la Delibera n°10 del 4.10.2016, dove al punto 11è prevista una riduzione del 50% degli oneri a carico del Consorzio, passando da 900.000 a 450.000 Euro. E, quindi, in parole povere o l’organico sarà dimezzato, da circa 30 a 15 dipendenti, oppure si dovrà ridurre del 50% l’orario di lavoro degli stessi. Una vera e propria doccia fredda per gli interessati che ancora non hanno probabilmente compreso appieno quello che avverrà dal 2017 soprattutto se altri Enti (es. Comune di Caltanissetta), come auspicato nella stessa Delibera, non vorranno compartecipare alle spese.
Avevamo chiesto di ripristinare il servizio di pulizia degli uffici del Consorzio come svolto fino 31.5.2016. Attualmente la ditta, a causa della riduzione delle somme da parte del consorzio, ha ridotto le ore lavorative da circa 80 a 10 ore settimanali, creando di fatto una emergenza sanitaria e una inammissibile riduzione delle ore lavorative ai dipendenti della stessa impresa. La risposta è stata che si sta provvedendo al nuovo appalto non più “a ore” ma “a servizio” senza però specificare né tempi né modalità. Una situazione incredibile se si considera che da molto tempo si è in regime di proroga.
Ciò detto, nel dichiararci assolutamente insoddisfatti, si intraprenderanno le adeguate iniziative legali e di mobilitazione, sciopero compreso, per tentare di ripristinare una situazione che ormai è sfuggita completamente di mano. In particolare si ricorrerà nella sedi giudiziarie opportune per l’erogazione del buono pasto; si indiranno le assemblee dei lavoratori della ditta “Caltanissetta Service in House Providing” e quelli dell’attuale impresa di “pulizia” per avviare un percorso di mobilitazione e di lotta e nel contempo sarà interessato l’Ispettorato del Lavoro e le strutture Sanitarie competenti per verificare l’agibilità e la salubrità degli uffici vista la carente, cronica e inaccettabile riduzione della pulizia degli uffici, come sopra evidenziato.
Il Coordinatore Provinciale Il Coordinatore Provinciale FP
Salvatore Lombardo Calogero Pagano
