SAN CATALDO. In occasione del decennale della morte di mons. Cataldo Naro, l’amministrazione comunale ha voluto donare alla Città un monumento in suo onore per ricordare la sua straordinaria ed immensa figura umana e pastorale (nella foto). Un gesto di grande sensibilità da parte dell’amministrazione Modaffari. Il monumento è stato scoperto nel corso di una cerimonia che ha visto il sindaco ricordarne la figura con un intervento alquanto significativo. < Grande la sua fede, convinta e certa, libera da compromessi. Una fede che ha contagiato il cuore di molti, perché mai relegata all’intimismo o al mutismo, ma aperta alle dimensioni sociali e politiche, settori che interpretò non come autonomi e separati dell’azione umana, incompatibili con la religione, ma connessi e semmai da arricchire con i valori evangelici>, ha rilevato il primo cittadino nel suo discorso. Il primo cittadino ha ricordato che mons. Cataldo Naro fu < uomo di grande cultura, ma prima di tutto un profondo pastore spirituale, che comprese la difficoltà di trasmettere i valori e i significati del messaggio religioso alle nuove generazioni e sottolineò l’importanza della formazione cristiana in tutte le stagioni della vita>. Il sindaco ha poi concluso il suo intervento: < Monsignor Cataldo Naro ha costituito una grande risorsa e al contempo una grande speranza per la Chiesa italiana. È stato il tipo di vescovo, di cui non solo la Sicilia e non solo l’Italia hanno bisogno, perché dotato di pazienza e di pensieri lunghi, non del tutto esplorati. Insomma un testimone che, nonostante la sua assenza, continua a parlare. Per questo e per altro abbiamo motivo per essergli grati>.