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Niscemi, IDV: “L’ente comune si avvia ad un default finanziario?”

Redazione

Niscemi, IDV: “L’ente comune si avvia ad un default finanziario?”

Mer, 21/09/2016 - 10:09

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idv-hdNISCEMI – Il Gruppo Consiliare del partito “Italia dei Valori”, Giuseppe Rizzo e Sandro Pino Tizza, apprezza la relazione dei revisori dei conti sul Rendiconto esercizio finanziario 2015, quale organo imparziale e di supporto al Consiglio Comunale. Il partito di Italia dei Valori di Niscemi, prende in esame la notizia stampa dal titolo “Fondi Regionali non bastano il dissesto è dietro l’angolo”, da dichiarazioni del Vice Sindaco Rosario Meli e dell’Assessore Attardi con l’incontro con il Presidente della 2° Commissione legislativa ARS On. Vinciullo;

Tale dichiarazioni delle Istituzioni, sono ben inserite nel contesto della relazione che il comune di Niscemi, si avvia lentamente al crack finanziario, il quale   produrrà una serie di effetti a catena, che in un certo senso paralizzeranno la vita stessa dell’ente stesso, soprattutto in ambito economico-finanziario e sociale;
Il Gruppo consiliare prende atto che la gestione di competenza dell’Ente dell’anno 2015 presenta un disavanzo di competenza pari a – 1.222.049,04, giusta la osservazione dell’organo di revisione, il quale ritiene che l’equilibrio economico sia un obiettivo essenziale ai fini della funzionalità dell’ente. La tendenza al pareggio economico della gestione ordinaria deve essere pertanto considerata un obiettivo da perseguire, invitando l’amministrazione comunale ad un maggiore controllo nella fase degli impegni di spesa che devono sempre essere coperti da entrate certe.

Noi auspichiamo, sottolinea l’Idv,  questi percorsi per l’equilibrio di bilancio, per questo anno , si nota, che il disavanzo della gestione di competenza verrà ripianato mediante l’applicazione dell’avanzo di amministrazione risultante dal rendiconto 2014 e dall’utilizzo di entrate di parte capitale che per deroghe di legge possono essere utilizzati nella spesa corrente. Ma per il prossimo anno con quali impegni di spesa? Si vuole continuare ad non equilibrare le spese correnti con le entrate? Il tutto per determinare un danno e la beffa per i nostri concittadini?

Il gruppo Consiliare di Italia dei Valori, condanna l’atteggiamento del Governo Nazionale e Regionale per i mancati trasferimenti agli Enti Comunali, ma pur vero, che con la non approvazione del rendiconto finanziario, la Regione non potrà trasferire il fondo di solidarietà e di questo mancato trasferimento la Responsabilità è di questa Amministrazione Comunale, non ci sono assoluzioni politiche a tal riguardo. Anche dal fatto, che la carenza di liquidità nel corso dell’anno ha costretto l’Ente a far continuo ricorso all’anticipazione di tesoreria con l’aggravio sul bilancio comunale degli oneri finanziari pagati alla banca ed con i debiti di cui le responsabilità saranno verificate dalla corte dei conti. Siamo preoccupanti i dati numerici relativi alle entrate della TARI, totale residuo di euro 2.154.273,11 riferito al 2013 e 2014, con una percentuale di riscossione pari al 27,76 nel corso del 2015. Inoltre, anche, il gettito relativo all’imposta IMU capitolo 1030 delle entrate residuo di euro 346.895,86 riferito al 2013 e 2014 con una percentuale di riscossione pari al 54,05. Tutto questo è un grave problema e l’A.C. La Rosa ha grande responsabilità politica amministrativa.

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