MUSSOMELI – Inizialmente si sono iscritti 10; successivamente hanno preso parte alla competizione in sette; nello specifico i partecipanti sono stati Domenico Cutrona , Alex Bamboi, Calogero Anzalone, Giuseppe Pennino, Christian Anzalone, Giuseppe Mingoia e Vincenzo Spoto. Quest’anno gli organizzatori hanno provato una nuova mistura di sapone ed altri ingredienti, sapientemente cosparsa lungo tutta l’altezza dell’albero della cuccagna dal confrate Calogero Cordaro, che, come ogni anno, non si è risparmiato nel sostenere questo faticoso compito, aiutato dall’utilizzo del cestello mobile, gratuitamente messo a disposizione da Antonio Catalano della ditta NO.VI. Costruzioni. La nuova formula ha prodotto i suoi effetti, in quanto, anche a detta dei partecipanti, la scalata dell’albero è stata piuttosto faticosa. L’organizzazione, coadiuvata soprattutto da. Enzo Piazza, aveva fissato le ore 23.30, il tempo limite entro il quale si poteva raggiungere l’obbiettivo per toccare il panno rosso, simbolo della presa della “ntinna”. Quando oramai l’impresa appariva impossibile, Vincenzo Spoto, quasi esausto, riusciva a raggiungere l’ambito premio della ‘ntinna, quest’anno consistente in un somma di 300,00 euro, un gallo, salsiccia, formaggi, dolci (offerti dal forno S. Giuseppe di Via S. Maria Annunziata) e una cena per due (offerta dal ristorante pizzeria Lucerna). Applauditissimo il vincitore Enzo Spoto che ha portato a casa i premi dell’albero della cuccagna 2016.