MARIANOPOLI – Approvato il Rendiconto della Gestione Finanziaria 2015 del Comune con un avanzo di amministrazione di 613 mila euro. Questo assieme a diversi altri punti all’ordine del giorno, tra gli argomenti in trattazione nel Consiglio comunale che si è svolto martedì scorso dopo il rinvio del giorno prima per mancanza del numero legale. Il Rendiconto 2015, per la cui approvazione era stato anche nominato il Commissario ad acta della Regione, pena lo scioglimento del Consiglio, è stato approvato all’unanimità dai consiglieri presenti. Seppure il notevole avanzo rende l’idea dello stato di buona salute economica e di corretta amministrazione del Comune di Marianopoli, come suggerito dal Revisore dei Conti Dott. Mario Di Martino e dagli stessi gruppi consiliari presenti, il Consiglio comunale ha dato l’indicazione di destinare l’intero avanzo per fare fronte ad eventuali debiti fuori bilancio o ad ipotetici mancati incassi per riscossione di tributi, tenuto conto che ancora non si hanno i rendiconti delle gestioni 2013 – 2014 e 2015 dell’ATO Ambiente CL1 Spa, che gestisce il servizio rifiuti. Ma l’Amministrazione comunale tiene a precisare di non temere sorprese dal servizio di gestione rifiuti in quanto il Comune di Marianopoli è tra i pochi a pagarsi l’intero costo del servizio, rispondendo puntualmente a tutte le richieste di interventi sussidiari avanzate dal Commissario Straordinario e dal Liquidatore dell’ATO. Il Consiglio ha anche approvato l’adeguamento degli oneri di costruzione per l’anno 2016, accogliendo l’abbattimento delle aliquote del contributo sul costo di costruzione per gli interventi da realizzare nelle zone “D” per attività industriali, artigianali, direzionali, commerciali, etc.. Sono state respinte le richieste di annullamento in autotutela delle deliberazioni delle sedute consiliari del 01.04.2016 e del 24.05.2016. Ed, infine, sono state rinviate ad altra seduta sia l’adozione del Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2016-2018, che l’approvazione del Regolamento comunale per i servizi di raccolta differenziata dei RSU e del compostaggio domestico, la cui adozione è stata sollecitata dal Commissario Straordinario dell’ATO Ambiente CL1 a seguito dell’Ordinanza urgente del Presidente della Regione n.5 Rif. dello scorso Giugno 2016.