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Butera. Salvatore Lisi ha vinto il Premio “Micheloni” ad Aulla e sarà premiato il 4 settembre.

Redazione 1

Butera. Salvatore Lisi ha vinto il Premio “Micheloni” ad Aulla e sarà premiato il 4 settembre.

Mar, 23/08/2016 - 22:48

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486841_326625814130544_1530804668_nBUTERA. Lo scrittore Salvatore Lisi (nella foto) ha ottenuto un importante riconoscimento letterario grazie al suo nuovo libro intitolato “Senza anima”. L’opera è stata scelta dalla Giuria per la premiazione al concorso letterario internazionale “Micheloni” che si svolge a Città di Aulla Lunigiana in Toscana. Il premio, giunto ormai alla ventottesima edizione, è uno dei più conosciuti del panorama nazionale. La cerimonia di premiazione si svolgerà il prossimo 4 settembre nella fortezza della Brunella di Aulla, in provincia di Massa Carrara. La sua vicenda è incentrata attorno ad giovane avvocato siciliano, Giuseppe Alberti, mazziniano, entusiasta dell’impresa di Garibaldi. Convinto dapprima dei valori patriottici dell’Unità d’Italia per il riscatto della Sicilia dalla miseria, crede nella Spedizione dei Mille e si arruola nell’esercito garibaldino; invece dovrà ricredersi nell’esordio di vicende in cui l’opera dei garibaldini appare più una missione di pirateria, di corrotti e corruttori, anziché di liberazione del popolo Siciliano e del Meridione. Intanto, un eroico ufficiale borbonico comandato a difendere le ricchezze auree del Banco delle Due Sicilie di Palermo, irriducibile e ostinato, Andrea Intringa, è fucilato dai garibaldini. La sua nobile famiglia, pur credendo nell’Unità d’Italia, e la moglie, la contessa Luisa della Pineta, napoletana, fervente borbonica, decidono di vendicarne la morte. Le vicende fermentano e s’intrecciano nel tessuto storico di quel periodo, dallo Sbarco di Marsala alla Battaglia del Volturno, all’epilogo di Fenestrelle, primo lager di deportazione e di morte, in cui furono confinati e lasciati morire sistematicamente valorosi soldati borbonici.

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