CALTANISSETTA – Settimo posto finale per Mirco Scarantino nella finale olimpica di sollevamento pesi nei 56 kg che s’è conclusa a Rio de Janeiro. L’atleta nisseno nello strappo è riuscito a sollevare 115 kg chiudendo all’ultimo posto e sfiorando il sollevamento di 120 kg che gli avrebbe permesso di aggiungere cinque kg in più che, nel computo complessivo dei pesi sollevati, avrebbero potuto rivelarsi fondamentale per farlo salire di posizione. Nello strappo l’ha spuntata il cinese Long con 137 kg sul coreano Om con 134 kg e sul thailandese Sinphet con 132 kg. Nello slancio invece, riscossa per Mirco Scarantino che ha dapprima sollevato 143 kg, per poi sollevarne 146 e infine 149 al terzo tentativo. Un crescendo che ha permesso al campione nisseno di posizionarsi al settimo posto nel totale. Un buon piazzamento dopo un avvio che aveva visto il campionissimo delle Fiamme Oro attestarsi all’ultimo posto in classifica nello strappo. Una prestazione comunque gagliarda in una gara nella quale è stato il cinese Long a spuntarla centrando la stratosferica prestazione di sollevare 307 kg! Al secondo posto il coreano Om che ha insidiato sino all’ultimo il primato del cinese e terzo il thailandese Sinphet.
Per Mirco Scarantino una gara che avrebbe potuto anche permettergli di conquistare qualche gradino in più in classifica. C’è da dire che la gara è stato possibile seguirla sulla App Rai Rio 2016. Tantissimi i nisseni e gli sportivi che hanno seguito le gesta di Mirco Scarantino in diretta sulla App della Rai.
Una diretta attraverso la quale è stato possibile ammirare l’orgoglio del campione nisseno che nello slancio è riuscito a risalire sino al settimo posto finale. Al termine della gara, ad abbracciarlo è stato il padre Giovanni Scarantino, tecnico federale, che lo ha seguito in questa sua avventura olimpica che s’è conclusa con un bel settimo posto finale.
