AGRIGENTO – C’ è chi non arriva in tempo in ospedale per una visita, chi arriva in ritardo a lavoro o chi non riesce a raggiungere l’ aeroporto in orario e perde l’ aereo: situazione che coinvolge centinaia di siciliani che ogni giorno sono costretti, è proprio il caso di dirlo, a percorrere la statale Palermo -Agrigento.

Quella che era stata già battezzata la strada della morte, adesso è diventata pure la strada delle odissee. Come si ricorderà venne inaugurato un via dotto che ebbe un cedimento dopo una settimana dall’inaugurazione. Disagi su disagi.

A causa dei lavori di ammodernamento, sulla statale ci sono nove semafori che regolano il traffico a senso unico alternato in altrettanti tratti. L’Anas a fine maggio aveva detto che presto alcuni semafori sarebbero stati sincronizzati per favorire l’ onda verde: fare in modo cioè che un’ auto procedendo a velocità regolare li avrebbe trovati con la luce verde.

(Fonte Salvatore Fazio, Gds.it)