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Le gravi accuse dei consiglieri Adornetto e Aiello: “La Montagnino non convoca il consiglio comunale? Lo chiederemo al Prefetto”

Redazione

Le gravi accuse dei consiglieri Adornetto e Aiello: “La Montagnino non convoca il consiglio comunale? Lo chiederemo al Prefetto”

Ven, 22/07/2016 - 16:11

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“Il Presidente del Consiglio Comunale sembra ormai in preda a un delirio di onnipotenza mostrandosi, tra l’altro, affezionata ad una poltrona che sin dal primo momento non le compete.
Con atteggiamento sicura di se, e con il supporto del Capo di Gabinetto dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale, il giorno 21/07/2016, senza alcuna apparente ragione, ha dichiarato chiusa una riunione di Conferenza di Capi Gruppo convocata per decidere la convocazione di un Consiglio Comunale mortificando con ciò il lavoro di tanti Colleghi presenti ed evitandogli di svolgere il proprio ruolo Istituzionale.
Quello di ieri si colloca al TOP di tutti gli atti Illegittimi commessi dalla Montagnino con la compartecipazione di Avvocati che per competenza controfirmano gli atti.
Incurante di quanto causato, il Presidente ha deciso di riconvocare la riunione per lunedì 25 c.m. utilizzando quale strategia quella del Comandante Schettino, abbandonare la nave mentre affonda con tutti i passeggeri.
Ciò non ci scoraggia e non ci preoccupa il fatto che per circa tre mesi il Presidente Montagnino inventa le scuse più assurde pur di impedire la celebrazione del Consiglio Comunale richiesto da dieci Consiglieri per richiedere le sue dimissioni.
Abbiamo provato diverse strade per fare celebrare il Consiglio ma, evidentemente, la Montagnino insicura del suo operato, o meglio non operato, teme tanto noi quanto i colleghi di Maggioranza.
A questo punto non ci resta altro che imboccare l’ultima delle strade che la norma ci mette a disposizione, quella di richiedere al Prefetto la convocazione del Consiglio Comunale. Di fatti quando la convocazione del Consiglio è resa obbligatoria da norme di Legge o di Statuto, come nel nostro caso, vista l’inosservanza di tale obbligo provvede, in via sostitutiva, il Prefetto.
Chiederemo al Prefetto di intervenire e quindi che venga imposto dalla Prefettura la Convocazione del Consiglio Comunale voluto da 10 Consiglieri.i
Infine valuteremo in determinate sedi se si potrebbero ipotizzare ipotesi come l’abuso di potere e violazione di atti d’ufficio con l’aggravante della possibile violazione dall’obbligo di astensione su determinati argomenti”.

I consiglieri comunali
Calogero Adornetoo
Oscar Aiello

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