Salute

Catania, due nisseni in trasferta per acquistare droga: arrestati

Redazione

Catania, due nisseni in trasferta per acquistare droga: arrestati

Gio, 23/06/2016 - 12:06

Condividi su:

arrestoCATANIA – Due pregiudicati della provincia di Caltanissetta si erano recati a Catania per acquistare 300 grammi di hashish. All’appuntamento, in piazza Martiri d’Ungheria, oltre al fornitore hanno però trovato anche le forze dell’ordine che hanno bloccato il “pericoloso” trio. Gli agenti della Squadra mobile infatti hanno tratto in arresto Antonino Guardo 28 anni, catanese, pregiudicato; Simone Alabiso, 22 anni e Giuseppe Puzzanghera 25 anni, entrambi pregiudicati della provincia di Caltanissetta. Accusati, in concorso tra loro, del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo hashish.

Secondo la ricostruzione della polizia, nella giornata di ieri, nell’ambito dell’attività di contrasto al fenomeno dello spaccio di stupefacenti su piazza, gli agenti della Squadra Mobile – Sezione “Antidroga”, in piazza Eroi d’Ungheria, hanno notato due individui giungere a bordo di un ciclomotore di grossa cilindrata. Trascorsi pochi minuti, i due sono stati raggiunti da un soggetto, successivamente identificato per Antonino Guardo, che consegnava loro un pacco con tre tre tavolette di sostanza stupefacente del tipo hashish per un peso complessivo di 300 grammi.

I due uomini giunti a bordo del ciclomotore sono stati identificati per Simone Alabiso e Giuseppe Puzzanghera , entrambi della provincia di Caltanissetta; il controllo del ciclomotore consentiva di rinvenire una “noccoliera”, che è stata sequestrata. Condotti presso gli uffici della Squadra Mobile, si appurava Puzzanghera risultava sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza.

La contestuale perquisizione domiciliare presso l’abitazione di Guardo, ha consentito di rinvenire e sequestrare la somma di 1.500 euro ed una “pressa” artigianale usata per comprimere e dare forma alla sostanza stupefacente.

Espletate le formalità di rito, i tre sono stati accompagnati presso la casa circondariale di Piazza Lanza. Puzzanghera e Alabiso sono stati altresì, denunciati per porto abusivo di arma e Puzzanghera anche per inosservanza della misura cautelare.