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Soppressione Corte d’Appello Caltanissetta. Azzurra Cancelleri (M5S): “Aspettiamo aggiornamenti dal Ministro Orlando”

Redazione

Soppressione Corte d’Appello Caltanissetta. Azzurra Cancelleri (M5S): “Aspettiamo aggiornamenti dal Ministro Orlando”

Sab, 09/04/2016 - 08:32

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Azzurra Cancelleri

Azzurra Cancelleri

ROMA – “La richiesta di revisione della prima riforma della geografia giudiziaria è caduta nel dimenticatoio o il ministro Orlando è in grado di aggiornarci rispetto alla nostra ultima risoluzione in commissione giustizia? Noi siamo sempre disposti ad incontrarlo. Glielo abbiamo chiesto con una lettera inviatagli nell’ottobre dello scorso anno. È lui che non ci ha mai convocati”. Azzurra Cancelleri, deputata alla Camera, torna a parlare in rappresentanza del Movimento Cinque Stelle e dei colleghi Francesco D’Uva, Alessio Villarosa e Giulia Sarti, quest’ultima prima firmataria di una risoluzione, della paventata chiusura di alcune sedi delle corti d’appello in Sicilia, in particolare a Messina e a Caltanissetta.

Con la soppressione della Corte d’appello a Caltanissetta – spiega la Cancelleri – la possibilità che anche la Procura generale possa essere chiusa, si fa più reale. E con essa, anche una serie di importanti uffici con competenza distrettuale quale il tribunale minorile e quello di sorveglianza, la Direzione distrettuale antimafia, l’avvocatura distrettuale dello Stato e del distretto notarile”. “Questo è un passaggio rischioso per la sicurezza del nostro territorio – continua – e non possiamo permetterlo, specie se di considera la particolare pervasività del fenomeno mafioso dalle nostre parti. Lo rileva anche la «tavola dei tassi di criminalità nei distretti della Sicilia» da cui emerge che il rapporto tra magistrati e popolazione amministrata non sia elevato”.

Impossibile pensare di sopprimere la corte d’appello. Basti guardare all’ attività della procura della Repubblica presso il tribunale per i minorenni: lo 0,06% di questi è sottoposto a indagine o processato per reati di criminalità organizzata. Il dato, per nulla invidiabile, rappresenta un primato nell’isola e deve far riflettere sulla necessità di rivedere la riforma e scongiurare in ogni modo la soppressione della corte d’appello a Caltanissetta”

Smembrare gli uffici giudiziari – prosegue la Cancelleri – significa creare danno ad una terra già difficile da controllare, dove la criminalità è vivace e diventerebbe ancora più difficile contrastarla. Riveda questa riforma che peraltro, potrebbe anche causare la perdita di posti di lavoro, con particolare riferimento al personale amministrativo. Con le nostre forze, in aula, garantiremo l’attività necessaria per fare in modo che questa riforma non colpisca la Sicilia. Perché – conclude – è inattuabile”.

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