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Rassegna stampa. Comune di Caltanissetta, stipendi ridotti per gli indagati

Redazione

Rassegna stampa. Comune di Caltanissetta, stipendi ridotti per gli indagati

Gio, 21/04/2016 - 10:36

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palazzo del carmineCALTANISSETTA – Il dirigente del settore Risorse Umane del comune su indicazione della giunta presieduta dal sindaco Giovanni Ruvolo, ha deliberato la sospensione del servizio con privazione di parte della retribuzione per la durata dello stato di detenzione, o comunque dello stato restrittivo della libertà, nei confronto dei lavoratori del comune coinvolti nell’operazione “Perla Nera”.

Il provvedimento deliberato dall’amministrazione (come previsto dal contratto nazionale) prevede che la misure decorrono dalla data di notifica della ordinanza di custodia cautelare emanata dal giudice per le indagini preliminari del tribunale (il 13 aprile scorso) al legale rappresentante dell’ente. Ai destinatari del provvedimento restrittivo (misura cautelare degli arresti domiciliari o divieto di allontanarsi dall’abitazione) verrà corrisposta una indennità pari al cinquanta per cento della retribuzione fissa gabellare mensile compresi gli assegni per il nucleo familiare, con esclusione di ogni compenso accessorio, comunque denominato, anche se pensionabile.

Si tratta tuttavia di un atto dovuto da parte dell’amministrazione comunale, così come previsto dal contratto collettivo di lavoro secondo cui «il dipendente che sia colpito da misura restrittiva della libertà personale è sospeso d’ufficio dal servizio con privazione della retribuzione per la durata dello stato di detenzione o comunque dello stato restrittivo della libertà». (di Salvatore Mingoia, fonte gds.it)

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