NISCEMI -Saranno inaugurati sabato pomeriggio nel corso di una cerimonia e con inizio previsto alle 16.30, il campetto di calcio a 5 e l’anfiteatro della Casa del volontariato. L’Amministrazione comunale presieduta dal sindaco Francesco La Rosa infatti, affiderà dopo domani le due importanti strutture educative, di cui una sportiva e l’altra culturale, alla parrocchia San Giuseppe di cui è parroco don Emiliano Di Menza.
Il Campetto di calcio a 5 sarà intitolato alla memoria di Rosario Parisi e Gaetano La Gristina (due giovani niscemesi che amavano il calcio morti tragicamente nel 1991 trascinati dalla furia della piena durante un violento nubifragio), mentre l’anfiteatro alla memoria di Lorena Cultraro, (la ragazza di 14 anni che 8 anni fa, venne violentata, assassinata e gettata crudelmente in un pozzo da tre suoi coetanei).
Un atto quello della consegna delle due strutture da parte dell’Amministrazione comunale alla parrocchia San Giuseppe, finalizzato sempre più ad indirizzare i giovani verso la legalità e ad essere educati attraverso il gioco, ai valori della fratellanza cristiana, delle fede e della vita.
Alla cerimonia d’inaugurazione e di consegna delle due strutture educative della Casa del volontariato alla Parrocchia San Giuseppe, parteciperanno anche le Autorità Civili, Militari ed il vescovo della Diocesi di Piazza Armerina mons. Rosario Gisana, il quale presiederà sabato alle 18 nell’anfiteatro una celebrazione Eucaristica.
A conclusione, alle 19.30, due squadre costituite da giovani di Butera e Niscemi disputeranno nel campetto di calcio a 5 un’amichevole “Memorial Emanuele Buttiglieri”, un giovane buterese di 21 anni che morì improvvisamente colpito da un malore.
L’anfiteatro ed il campetto di calcio a 5 sono siti nell’area esterna della Casa del volontariato che è stata realizzata con un importo di circa 2 milioni e 437 mila euro dall’Unione europea, su progetto presentato dal Comune di Niscemi.
Somma che è stata finanziata nell’ambito della “Programmazione 2007-2013 – Asse VI” riguardante lo “Sviluppo urbano sostenibile” e tramite il Dipartimento regionale della famiglia e delle politiche sociali.
Con i lavori di “Recupero e la rifunzionalizzazione” previsti dal progetto, l’area esterna e l’ex plesso scolastico San Giuseppe, sono stati ristrutturati e trasformati in “Casa del volontariato” ed in “Centro di servizi” destinati ai cittadini di Niscemi. I lavori di realizzazione della Casa del volontariato e dell’impianto sportivo esterno sono già completi. L’Amministrazione comunale inaugurerà prima dell’inizio dell’estate la “Casa del volontariato” per consegnarla alle associazioni di volontariato.
