CALTANISSETTA – Un “normale” venerdì pomeriggio di una ridente città soleggiata. Un gruppo di ragazzi, studenti di scuola media e superiore ad indirizzo musicale, dopo il check-sound, iniziano a suonare: l’avvio è ritmato e coinvolgente, affidato a Oye Como Va, mitico brano scritto nel 1963 da Tito Puente. Il tutto si svolge in strada, dinanzi l’entrata dell’università: pian piano, i passanti si fermano ad ascoltare ed iniziano a battere le mani. Davvero un pomeriggio speciale quello di Caltanissetta, merito di Musicalmuseo.
Il 6° Concorso musicale nazionale (per le scuole secondarie di primo Grado, per gli alunni dell’indirizzo Musicale e sezione giovani talenti da 8-25 anni) ha organizzato un concorso in onore della Settimana Santa presso il consorzio Universitario di Caltanissetta, sempre pronto ad accogliere istanze artistico culturali che contengono elementi vitalizzanti per il Centro Storico. Un simpatico anticipo del concerto è stato offerto ai nisseni nel tratto di corso Vittorio Emanuele antistante l’ingresso del Consorzio Universitario.
Sotto l’occhio attento di Emilio Giammusso presidente del Consorzio Universitario e del comitato d’Onore di Musicalmuseo, i ragazzi del concorso hanno regalato sprazzi di ottima musica e di autentico divertimento. Poi alle 20 tutti si sono trasferiti all’interno del Consorzio per il concerto in onore della Settimana Santa: presente il Capitano Calogero Castelli della categoria degli ebanisti falegnami, Gianni Taibi Console e Presidente onorario della Real Maestranza e una folta rappresentanza della Real Maestranza. Pubblico formato, oltre che da nisseni, anche dai tantissimi ragazzi che partecipano al concorso (oltre 2.500) di cui molti provenienti da oltre stretto che sono rimasti folgorati dai filmati e dalle foto che hanno illustrato la Settimana Santa, oltre che dai racconti dei componenti della Real Maestranza. Idea brillante quella del direttore artistico di Musicalmuseo, il maestro Mirko Gangi, di coniugare il talento dei giovani partecipanti al concorso con la tradizione ed i riti della Settimana Santa. Una sinergia proficua che ha regalato davvero una serata particolare.
