MUSSOMELI –  Lontana dal paese d’origine, dove ha emesso i suoi primi vagiti, ma circondata dall’affetto dell’esercito di nipoti, pronipoti e dall’affetto dei suoi 5 figli, per l’occasione tutti presenti, la vegliarda nonnina mussomelese, ‘a za Mariannina Ferro, festeggia, oggi, 29 aprile 2016, i suoi primi 100 anni di vita. Fra ricordi, abbracci, emozioni e commozione, per la fausta ricorrenza, sarà presente il prete per la preghiera di ringraziamento per i 100 anni della nonnina, a cui, impartirà la benedizione, seguita dall’omaggio floreale augurale del vice sindaco di Albenga, dove da tempo risiede. Arriverà anche l’omaggio floreale del sindaco di Mussomeli Giuseppe Catania. La nonnina centenaria mussomelese Marianna Ferro, figlia di Salvatore e di Nazzarena Volante, è nata a Mussomeli il 29 aprile 1916 “nella casa posta in Via Ospedale”, come si rileva negli antichi atti comunali. A soli tre anni, rimane orfana di guerra, circostanza questa, rilevata in Comune ,sotto data del 4 aprile 1919. Un’infanzia ed una adolescenza, dunque, privata dall’affetto paterno che ha caratterizzato la sua esistenza, comunque amorevolmente cresciuta dalla mamma. A 27 anni, Marianna sposa l’anima gemella Pietro D’Angelo, esattamente il 1° ottobre 1933 nella chiesa di San Ludovico, alla Madrice. Dal matrimonio nascono 6 figli, di cui uno muore, Vincenzo; mentre, sono tuttora viventi 5: Pina, Filippa, Anna, Tita ed Antonella. Intorno agli anni ’60 la famigliola si trasferisce in Liguria, dove tuttora risiede, ad eccezione della figlia Pina che si è creata famiglia a Mussomeli. L’attività lavorativa della nonnina, fino alla pensione, si svolge negli alberghi, assai apprezzata nel suo lavoro di inserviente. Nel 1993 rimane vedova, e per lei pensa ad accudirla una delle figlie, Antonella. La nonnina, assieme alle figlie, è tornata a Mussomeli 10 anni fa, in occasione del 50° anniversario di matrimonio della figlia Pina. Una bella e numerosa famiglia, composta di 15 nipoti e 21 pronipoti e nonna Marianna è trisavola della piccola Miriam di tre anni, figlia della pronipote Giusy che vive a Mussomeli. Sono tanti i ricordi delle figlie. Tita è fiera della dolcezza della mamma. Antonella, anche a nome delle altre, si dice orgogliosa di avere una grande mamma. Un pensiero di gratitudine alla nonna arriva anche da parte del nipote Gianpiero Scelso per avere avuto da lei il più bel regalo della sua vita: il dono della nascita della mamma. Insomma, la festeggiata, una piccola e minuta donna, dal cuore grande, ha saputo crescere bene i figli che ha messo al mondo. Oggi, tutti insieme, fanno festa per apprezzare il valore della vita. La torta ed il momento conviviale sarà di auspicio per l’avvenire.