DELIA. Presa di posizione del sindaco Gianfilippo Bancheri a favore delle posizioni dell’AnciSicilia con contestuale richiesta di costituzione di un tavolo tecnico permanente al fine di affrontare le problematiche di carattere normativo e finanziario relative ai lavoratori precari. E’ quello che ha fatto il primo cittadino di Delia. Una posizione assunta a seguito del fatto che la Regione ha fin qui erogato agli enti locali appena il 40% delle somme previste per il pagamento del personale precario, mentre la restante parte del 60% non è stata ancora erogata ai Comuni che si ritrovano in grosse difficoltà finanziarie e gestionali. Secondo Bancheri “l’accordo proposto dall’Anci alla Regione prevedeva  la riduzione del fondo del personale dei precari utilizzando le economie del personale comunale andato in pensione nel 2015”. Tuttavia, secondo il sindaco, “a fronte dell’impegno preso dai comuni per ridurre lo stanziamento regionale erogato per il personale precario con le economie derivanti dai pensionamenti del personale comunale, la regione avrebbe dovuto mantenere inalterati gli stanziamenti del fondo delle Autonomie locali e del fondo Investimenti, ma questo non è avvenuto”. La Regione, in compenso, ha ridotto il fondo delle Autonomie locali del 10 per cento e del 50 per cento quello degli Investimenti. Con il rischio che si possano innescare conseguenze negative sia sul piano finanziario per i Comuni che su quello della stabilizzazione per i lavoratori precari in servizio negli enti locali. Ritenendo questo stato di cose inaccettabile, Gianfilippo Bancheri ha chiesto la costituzione di un tavolo tecnico per affrontare la delicata vicenda legata alla stabilizzazione dei precari negli enti locali.