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Santa Caterina Villarmosa, iniziativa di solidarietà del Sacro Militare ordine Costantiniano di San Giorgio: “La fame del nostro vicino”

Redazione

Santa Caterina Villarmosa, iniziativa di solidarietà del Sacro Militare ordine Costantiniano di San Giorgio: “La fame del nostro vicino”

Dom, 10/01/2016 - 09:28

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IMG-20160109-WA004SANTA CATERINA VILLARMOSA – “La coordinazione Caltanissetta – Canicattì del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio – ramo Napoli, guidata dal Cavaliere Michele Antonio Tramontana, grazie ad una propria autotassazione, è riuscita a portare a compimento l’iniziativa natalizia, denominata “Regaliamo un po’ di felicità a chi lo merita”.

L’iniziativa “Regaliamo un pò di felicità a chi lo merita” affiancata al progetto nazionale del Sacro Militare ordine Costantiniano di San Giorgio “ La fame del Nostro vicino”, è stata indirizzata ai figli delle famiglie più indigenti ed ha previsto la consegna di alimenti di prima necessità e di altissima qualità (800 kg circa di latte e pasta).

Prima della consegna al banco alimentare – gestito dalla parrocchia caterinese – è avvenuta la consueta benedizione  al Santuario della Madonna delle Grazie di Santa Caterina Villarmosa.

La Santa Messa, è stata officiata dal Cappellano Costantiniano Mons. Antonino La Paglia. Anche il Sindaco di Santa Caterina Villarmosa , il Sign. Michelangelo Saporito, ha  voluto definire l’iniziava, lodevole. Di seguito l’elenco delle Dame, dei Cavalieri  dei Benemeriti del Sacro Militare ordine Costantiniano, che si sono attivati e autotassati: Lucia Serraglio, Margherita Scarpinata, Michele Antonio Tramontana, Antonino Restuccia, Salvatore Favata, Claudio Giuffrè, Vincenzo Puma, Calogero Di Naro, Giovanni Gruttadauria, Alfonso Carvotta, Giovanni D’Agostino, Giuseppe Castrovilli,  Sebastiano Rapisarda, Francesco Auriemma, Giovanni Favata, Filippo Tumminelli, Pietro Montalbano, Fabio Martines, Carmelo Fiorentino, Diego Burgio, Alessio Cannatella, Fabio Gallo, Samuele Favata, Salvatore Gioia,  Silvestro Giannì, Domenico Gruttadauria, Antonio Paci, Marco Sciavone e  Michelangelo Saporito.”

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