CALTANISSETTA – Il consigliere comunale Oriana Mannella (UDC) ha presentato un’interrogazione (con richiesta di risposta scritta) sulla telefonia e sistemi di videosorveglianza. Di seguito, l’atto in oggetto.

La sottoscritta Oriana C. Mannella, nella qualità di Consigliere Comunale, premesso che

• ho cominciato ad occuparmi di videosorveglianza durante una mia interrogazione risalente al 17 novembre 2014 quando, puntando l’attenzione sulle discariche abusive che proliferavano (e purtroppo continuano a proliferare) nel nostro territorio, avevo chiesto all’Amministrazione se “era il caso, in attesa dell’installazione della rete di telecamere cittadine, di piazzarne fin da subito un paio in punti strategici per cogliere sul fatto i cittadini incivili che inquinavano”;
• avevo anche verificato che alcuni tentativi di dotare il comando di PM di dispositivi mobili di videosorveglianza erano miseramente falliti per cause ancora sconosciute ai più;

considerato che in questo lasso di tempo ho approfondito le mie conoscenza sulla materia specifica della videosorveglianza e sui sistemi a rete per rendere efficiente il sistema

tenuto conto che

• le motivazioni che possono portare al controllo del territorio hanno una valenza sempre più pressante per le motivazioni che è inutile elencare considerate le problematiche del nostro territorio e l’allarme terrorismo che sta condizionando tutto il mondo;
• ho interpellando l’assessore Boris Pastorello, a cui avevo prospettato la possibilità di potere affrontare il problema anche dando l’opportunità di relazionarsi con esperti del settore al fine di potere avere un confronto costruttivo per capire come potere superare le difficoltà che ne impedivano l’attuazione, ricevendo per tutta risposta solo una serie di rinvii degli appuntamenti già prefissati con giustificazioni aleatorie senza nessuna volontà di fissare nuove date;

verificato che come già mi avevano preannunciato, comuni limitrofi (vedi Delia, Montedoro, Serradifalco) hanno risolto il problema in maniera efficace e tempestiva

appurato che esistono soluzioni tecniche che possono portare alla rivisitazione e aggiornamento del sistema globale delle telecomunicazioni riferibili al Comune di Caltanissetta con la realizzazione di:

1. Upgrade di servizi di connettività a banda larga e ultra larga,
2. Manutenzione degli apparati esistenti (centralini, apparecchi telefonici, ecc.),
3. Hot-Spot Pubblici per il collegamento dei cittadini a titolo gratuito,
4. Implementazione di un sistema WIFILan, per traffico dati degli enti comunali,
5. Gestione della Videosorveglianza cittadina (con relativi ampliamenti se necessari/richiesti basata su rete WIFILan),
6. Implementazione della Fibra a 100Mega sui siti comunali,
7. Adeguamento infrastrutturale per la zona industriale,

In termini più chiari, da una mia indagine sono venuta a conoscenza che in alcuni centri hanno affidato ad aziende terze la gestione di quanto sopra elencato, ottenendo indiscutibili benefici, in termini di evoluzione tecnologica, dei servizi e soprattutto economiche.

 Nella nostra provincia comuni come Montedoro, Delia, Serradifalco ecc, si sono affidate ad aziende proprietarie di centrali, reti e quant’altro necessario per il corretto funzionamento di servizi telefonici e dati.

 Inoltre tutte le chiamate verso numerazioni nazionali potrebbero essere tariffate a zero, con un ulteriore risparmio derivante dalle chiamate fra i vari uffici periferici o di competenza, es: scuole, tribunale, uffici staccati…ecc., con una stima valutata del 15/20% del totale delle chiamate.

 Vi sono aziende quindi, che avendo una propria infrastruttura indipendente, potrebbero, a parità di servizio (o in alcuni casi superiori), permettere risparmi sui costi fissi relativamente alla spesa Telefonica/Internet, anche fino al 45% dei canoni di listino attualmente pagati.

 Quanto sopra sarebbe possibile con contestuale migrazione delle risorse e delle numerazioni attualmente assegnate, che rimarrebbero le medesime, con procedure automatiche fra operatori.

 Attuando questo servizio si potrebbe rendere fruibile la connessione ad internet in alcuni luoghi di particolare interesse (piazze, centri di aggregazione, biblioteche), inserendo il Comune di Caltanissetta nell’unica rete a copertura nazionale WIFI, senza dovere sostenere costi legati alla realizzazione dell’infrastruttura e del sistema di gestione delle autenticazioni, e del trattamento dati sensibili, che rimarrebbe a totale carico del gestore, sia in fase di start-up che per il successivo periodo d’uso.

 La rete di copertura, realizzata con apparati di altissima qualità ed efficienza attraverso la convergenza WIFI, potrebbe essere utilizzata anche per la videosorveglianza del territorio.

In alcuni casi è stato anche garantito uno sconto del 15% sul listino servizi per i dipendenti comunali, e il 10% per la restante cittadinanza.

Quanto sopra comporterebbe quindi contestualmente:

1) la riduzione della spesa pubblica;

2) la riparazione dei servizi non funzionali;

3) il miglioramento dei servizi attivi;

4) gestione della sicurezza;

5) agevolazioni per la popolazione;

 tutto ciò premesso, considerato, tenuto conto, verificato e appurato la scrivente interroga il Sindaco, per CHIEDERE

1. Se detta problematica è considerata tra le priorità di questa Amministrazione;
2. Se le motivazioni lette a mezzo stampa, circa la impossibilità di avviare il servizio di videosorveglianza, sono veritiere e secondo quali considerazioni tecniche sono state elaborate e a firma di chi;
3. Se in tema di spending-review è stata fatta da questa Amministrazione una analisi dei costi della telefonia, se sono state valutate possibili formule di risparmio, e, se si, perché non sono state attuate;
4. Se è in grado di giustificare l’atteggiamento dell’assessore Pastorello come una posizione che rispecchia una chiusura da parte dell’Amministrazione o deve essere visto solo come una volontà personale dello stesso di non volersi occupare del problema;
5. Se la problematica della rivisitazione del sistema di telefonia e videosorveglianza del Comune di Caltanissetta viene affrontata come una tematica di tipo politico, tecnico e amministrativo e quindi quali sono le rispettive figure ufficialmente demandate ad occuparsi del problema;

Si sottolinea, a parere della scrivente, il carattere di urgenza di quanto sopra segnalato trattandosi di questioni che comporterebbero notevoli possibilità di risparmio per l’Amministrazione, servizi aggiuntivi per i cittadini e attivazione del servizio di videosorveglianza attualmente bloccato per mancanza di connessione.

 A termine di regolamento si chiede risposta scritta nei termini stabiliti.

                                                                                                                    Oriana C. Mannella