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Caltanissetta, V commissione consiliare: Ingegneria elettrica, no al cambio di sede a maggiori servizi

Redazione

Caltanissetta, V commissione consiliare: Ingegneria elettrica, no al cambio di sede a maggiori servizi

Dom, 29/11/2015 - 07:09

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CALTANISSETTA – Riceviamo e pubblichiamo.

Si è svolta giovedì mattina, nel foyer del teatro Margherita, un’assemblea pubblica, promossa dalla V commissione. Hanno partecipato una folta delegazione di studenti del corso di laurea di Ingegneria Elettrica, il prof. Vizzini quale delegato del Comune in seno all’assemblea dei soci del Consorzio Universitario e numerosi consiglieri comunali.

Nel corso della riunione i presenti hanno discusso circa le prospettive riguardanti il corso di laurea di Ingegneria Elettrica e, nello specifico, del possibile trasferimento dall’attuale sede di via Real Maestranza a Palazzo Moncada.
I rappresentanti del corso di laurea in Ingegneria hanno consegnato alla commissione un documento con le firme degli studenti contrari al cambio di sede, quasi 120, e di quelli favorevoli, soltanto 3. Appare dunque evidente che tali numeri sanciscono, in modo inequivocabile e definitivo, la volontà degli studenti di rimanere nella sede di via Real Maestranza. 

Durante i loro interventi, i ragazzi hanno motivato la loro scelta, evidenziando come nell’attuale sede possano usufruire di ampie e luminose aule per le lezioni e per i gruppi di studio, di spaziosi laboratori e di un parcheggio gratuito. Gli studenti ritengono Palazzo Moncada un’opzione che non andrebbe certo a migliorare le loro condizioni. Al contrario, le dimensioni inferiori degli spazi a disposizione causerebbero un peggioramento complessivo della didattica, nonché un ulteriore aggravio di spesa a carico delle famiglie (basti pensare al costo del parcheggio giornaliero cui dovrebbero fare fronte).
Gli studenti hanno inoltre sottolineato come molti di loro abbiano in essere contratti d’affitto per immobili, scelti proprio sulla base della loro vicinanza a via Real Maestranza.
La riunione è stata anche l’occasione per fare un quadro circa le criticità che riguardano i servizi offerti dal Consorzio: gli studenti, che pagano le tasse come i loro colleghi di qualsiasi altra università, lamentano l’assenza di una mensa, il ritardo nella consegna della Casa dello Studente e, cosa ancor più grave, la mancata pulizia dell’attuale sede. 
Nel corso della riunione è anche emerso che le nuove matricole iscritte quest’anno sono circa 50, a fronte dei 100 posti disponibili nel bando. Un numero molto inferiore per un corso di laurea che non solo eccelle per la qualità della didattica ma che, tra l’altro, è anche l’unico disponibile nell’Italia Meridionale.

La V Commissione Consiliare, nel recepire la volontà degli studenti di rimanere presso la sede di via Real Maestranza, ha sottolineato come, a suo avviso, qualsiasi attività del Consorzio debba essere vista in funzione esclusiva degli studenti, che sono i principali fruitori del servizio. La Commissione si è dichiarata certa che il presidente Giammusso ed il Consorzio universitario tutto, comprenderanno che la priorità nelle scelte deve essere data all’efficacia ed all’efficienza del servizio offerto agli studenti, il cui interesse primario va tutelato.
La Commissione chiederà all’Amministrazione, nello specifico ai due componenti designati dal Comune in seno al Consorzio, di farsi portatori delle istanze degli studenti, la cui voce a nostro avviso deve sempre essere ascoltata.
Allo stesso tempo, essendo il Comune il maggiore finanziatore del Consorzio universitario, la commissione chiederà all’Amministrazione se non sia il caso di effettuare una valutazione, scevra da ogni condizionamento, sui costi che il Consorzio affronta ogni anno, valutando come elemento non di poco conto la gratuità dell’attuale sede di via Real Maestranza.
L’auspicio condiviso da tutti gli intervenuti è che il Consorzio faccia di tutto per garantire agli studenti servizi elementari ad oggi non previsti, lavorando contestualmente al potenziamento ed alla promozione di un corso di laurea che, alla luce di quanto emerso durante l’assemblea, potrebbe vedere sicuramente un numero maggiore di iscritti.
Al termine dell’incontro è emersa la disponibilità, da parte dei presenti, nell’organizzare un ulteriore confronto, con la presenza del presidente Giammusso, auspicando inoltre che l’assemblea dei soci, così come richiesto da qualche componente, venga convocata al più presto, per rivalutare una scelta che altrimenti andrebbe in contrasto con le esigenze degli studenti e dell’intera collettività.

V Commissione Consiliare

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