Salute

Caltanissetta, progetto “l’acqua la nostra vita”: 70 genitori di bambini diversamente abili scrivono al sindaco Ruvolo

Redazione

Caltanissetta, progetto “l’acqua la nostra vita”: 70 genitori di bambini diversamente abili scrivono al sindaco Ruvolo

Ven, 09/10/2015 - 11:12

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CALTANISSETTA – Riceviamo e pubblichiamo una lettera firmata dai 70 genitori dei bambini diversamente abili del progetto “l’acqua la nostra vita”, indirizzata al sindaco Giovanni Ruvolo di Caltanissetta.

Lo sport, elemento fondamentale nella vita di tutte le persone, lo diventa ancora di più per le persone che hanno qualsiasi disabilità sia essa psichica, sensoriale o motoria. Inevitabilmente le persone disabili nella loro quotidianità sono costrette a sperimentare fallimenti e frustrazioni che derivano dal rendersi conto delle proprie limitazioni e delle barriere architettoniche e comportamentali che le relegano spesso ai margini della società. Tutto ciò determina sentimenti di inferiorità ed inadeguatezza. Lo sport può diventare allora lo strumento per dimostrare a se stessi e agli altri le proprie capacità e raggiungere la piena realizzazione di se’.

Il nuoto in questi anni ha rappresentato per i nostri figli un mezzo insostituibile per il recupero psicofisico oltre che un’opportunità ineguagliabile di integrazione sociale. Per alcuni di loro, più fortunati, l’esperienza in acqua rappresenta una delle tante opportunità per fare sport e per stare con altre persone in contesti extra familiari, per altri, invece, a causa delle gravi condizioni fisiche, l’attività in acqua diventa l’unica possibilità di impegnarsi in un’attività motoria che non sia strettamente riabilitativa.

La possibilità di svolgere tale attività senza soluzione di continuità diventa per molti degli utenti di fondamentale importanza per garantirsi una discreta qualità di vita e non vanificare i risultati raggiunti dopo anni di impegno e lavoro.

Grazie alla pratica costante abbiamo visto i nostri figli acquisire sempre maggiori competenze in ambito natatorio, fare grandi progressi rispetto all’autonomia personale, al rispetto delle regole, alle capacità relazionali, alla possibilità di vivere in maniera adeguata, in contesti sociali. Per tutto questo, l’attività motoria in acqua rappresenta una risorsa alla quale non possiamo e non vogliamo rinunciare per il bene e la salute dei nostri figli.

Come a vostra conoscenza le famiglie che hanno usufruito dell’Attività in acqua per disabili a Caltanissetta sono più di settanta. Un servizio determinante per noi. Siamo a conoscenza che il piano di zona del distretto n.8 che comprende l’Attività in acqua per disabili è stato valutato favorevolmente dalla regione e il finanziamento della legge 320/00 è già a disposizione dell’Amm.ne comunale di Caltanissetta, chiediamo pertanto che nelle more dell’Affidamento del Servizio codesta Amm.ne trovi un modo per garantire un servizio essenziale nella vita dei nostri figli. 

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