Salute

Il tormentone estivo. “Con il sederino degli altri…..”

Michele Spena

Il tormentone estivo. “Con il sederino degli altri…..”

Dom, 05/07/2015 - 14:22

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imageCALTANISSETTA – I sacrifici per la collettività. Gesto nobile purché lo facciano gli altri.
Alla saga degli esperti a titolo gratuito, ad un anno e un mese di amministrazione Ruvolo, un nuovo tormentone scuote la calma balneare di palazzo del Carmine. La plenipotenziaria commissione consiliare bilancio propone di ridurre il compenso dei designandi revisori dei conti del 20 per cento. Fin qui tutto normale, un segnale di spending rewiew, molti penseranno. Ma da chi segue le cose con più attenzione non può fare a meno di formulare una domanda imperante in questo silenzioso levarsi di coscienze pragmatiche dei nostri amministratori che si arrogano il diritto di valutare il peso e il merito del lavoro altrui.
E loro che fanno? Perché’ per loro tutto ciò non vale?
Bello sforzo richiedere ad altri professionisti lo sforzo di rinunciare o ridurre i propri compensi senza fare una piega. Il sindaco e gli assessori non ne parlano neanche di riduzione dei propri compensi, preferendo dispensare esistenzialismo.
Mentre dai consiglieri comunali, che altrove vengono travolti da gettonopoli, l’unico e vero segnale, con l’eccezione del presidente e’ arrivato dal m5s, per il resto silenzio assoluto.
Allora ci chiediamo se forse ciò è frutto di distrazione causata dalle numerose incombenze -sic- o forse frutto di un’ottimistica autovalutazione delle proprie capacità, speriamo in buona fede. Ed allora perché non pubblicare i risultati del lavoro dei nostri consiglieri e assessori in termine di atti prodotti ed i risultati in termine di reali benefici per i cittadini.’Forse così ci faremmo ‘persuasi’ del merito del loro lavoro e del diritto di pretendere la gratuità o lo sconto dal lavoro altrui, che può discendere solo da una superiorità etica ed intellettuale. Potremmo persino evitare che qualche gruppo di maliziosi, per la verità sempre più numerosi, possa pensare che il ‘segare’ i giusti compensi per il lavoro altrui sia solo un’applicazione del proverbio “con il sederino degli altri…..”