Gela – Prosegue l’attività di prevenzione e repressione condotta dai Carabinieri di Gela volta a scoraggiare i furti di materiale ferroso, che negli ultimi 5 gg ha già consentito trarre in arresto 5 persone. A finire nei guai, questa volta, 2 gelesi, padre e figlio 16enne, denunciati a piede libero nella serata di ieri per il reato di furto.

I due, sino a ieri incensurati, si erano già introdotti all’interno di una fornace dismessa sita lungo la S.P. 81 Gela – Butera ed avevano già accatastato nel cassone di un camion circa 450 kg di materiale ferroso tra reti, travi, bulloni ed altro quando venivano sorpresi dai Carabinieri della Sezione Radiomobile. Bloccato sul nascere un iniziale tentativo di fuga, padre e figlio venivano condotti in caserma per identificazione ed elezione di domicilio e conseguente deferimento alla Procura di Gela il padre, alla Procura per i minorenni di Caltanissetta il figlio.